San Bendetto del Tronto (Ascoli Piceno), 4 ottobre 2010 - Quando si dice coronare un sogno. E’ quello che viene in mente al sambenedettese doc Luigi Pulcini tutte le volte che entra in studio per lavorare, e ciò a cui pensa quando torna, ormai raramente, alla sua amata Riviera delle Palme.

La storia di Pulcini è una di quelle belle: partito da San Benedetto, ha frequentato corsi e scuole di musica prestigiose oltreoceano, e con moltissimo studio e impegno, e soprattutto senza mai perdere di vista il suo obiettivo, è riuscito a diventare uno dei compositori che lavora a Hollywood, dove si fabbricano i sogni.
 

Pulcini oggi è tra i compositori cinematografici impegnati in una sessione di registrazione della colonna sonora per la celebre serie animata The Simpsons, presso il leggendario Newman Scoring Stage, la sala di registrazione orchestrale negli studi della Twentieth Century Fox, dove sono state registrate colonne sonore di grandi film campioni d’incasso ai botteghini, come del resto sono Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie Simpson: da Il Sesto Senso ad Avatar, da Jurassik Park a Matrix, a L’era glaciale, fino a X-Men e Il diavolo veste Prada, per citare solo i più noti.
 

La partecipazione prende spunto dall’iscrizione che fece Pulcini, appena tornato a Los Angeles, dove aveva già assaporato la vita statunitense, e dove oggi sta stabilendo la sua carriera professionale di compositore cinematografico, i primi giorni del mese di giugno, alla Society of Composers and Lyricists, la più antica e prestigiosa associazione di compositori cinematografici di Hollywood, fondata da pilastri della musica hollywoodiana come Max Steiner, Erich Wolfgang Korngold, Bernard Hermann e Dimitri Tiomkin, che oggi vanta membri tra i più importanti nomi della cinematografia musicale a livello mondiale, come Hans Zimmer, Michael Giacchino (premio Oscar italiano per la colonna sonora del geniale Up della Disney Pixar), James Horner, James Newton Howard, Alan Silvestri, aperta a tutti i professionisti attivi nel campo della composizione di musica per film, ancorché solo agli inizi della propria carriera.

Come ogni anno e tra le varie attività, la Scl propone uno speciale programma di formazione, chiamato Scl Mentor Program, a cui possono partecipare otto compositori, accuratamente selezionati tra i membri più giovani che non abbiano ancora crediti artistici tali da potersi ritenere degli affermati compositori. Ebbene, il materiale presentato ai fini della valutazione ha avuto un esito estremamente positivo, e Luigi Pulcini ora è impegnato in un corso di formazione esclusivo, grazie al quale sta entrando in contatto con le realtà professionali più prestigiose della musica cinematografica hollywoodiana.
 

Il suo nome, con quello degli altri sette compositori scelti, sono stati pubblicati sul sito della SCL. Risultati entusiasmanti, quindi, e grandi opportunità, in America, per il giovane sambenedettese, che corona finalmente i suoi obiettivi professionali, forte di un grande e lungo bagaglio di competenze tecnico musicali.