Ascoli, 17 luglio - Cinema, musica, documentazione, impegno sociale, senso della storia e un pizzico di gusto grazie alle specialità enogastronomiche locali. Sono stati alcuni degli straordinari ingredienti che la 19ma edizione del 'Premio Bizzarri' ha offerto a cittadini e turisti. Un fiore all'occhiello della cultura prodotta da San Benedetto che ha chiuso i battenti di questa sua prima fase estiva, (si replica a novembre) domenica sera con la consegna di numerosi premi. In un giardino della Palazzina Azzurra pieno come ogni sera della rassegna, la prima consegna è stata, come è giusto che sia, per il documentario vincitore del Premio che è andato, con giudizio unanime della giuria, allo splendido lavoro 'Mare Chiuso' di Andrea Segre e Stefano Liberti. Nella motivazione la giuria, presieduta dal grande documentarista Luigi Di Gianni, ha sottolineato il rilievo drammatico e attuale delle migrazioni e insieme la qualità di una colonna sonora che contamina i suoni del mediterraneo. Andrea Segre, regista consacrato e ormai al centro dell' attenzione nazionale ed internazionale, ha sottolineato:

«Vincere il Premio Bizzarri - Italia Doc è uno dei passaggi che più fanno onore nella carriera di un regista italiano... Senza Bizzarri, Zavattini, De Seta, Mangini, Pasolini e molti altri la coscienza storica e la memoria civile di questo Paese sarebbe affidata solo alle narrazioni dall'alto o dall'esterno: il loro cinema, il grande cinema documentario italiano ha invece restituito alla memoria del Paese lo sguardo dall'interno e dal basso». La serata ha anche visto l'assegnazione di riconoscimenti al regista Emanuele Crialese 'Per il cinema dell'Intercultura', ad Andrea Vianello per il Giornalismo Televisivo, allo scrittore e giornalista Antonello Caporale per la Comunicazione Etica e Civile, al cinefotoreporter Claudio Speranza per i suoi servizi dai fronti di guerra come inviato del tg1, al Comitato Unicef Italia per la Solidarietà, e al maestro Silvano D' Auria Premio «Una vita per la musica ». E proprio il Maestro D'Auria è stato il protagonista di uno dei momenti più suggestivi e artistici della serata. Il musicista, infatti, ha eseguito al piano, dal vivo, una serie di brani tratti dalle colonne sonore dei film più famosi dal dopoguerra ad oggi mentre sullo schermo comparivano le immagini più salienti di quelle pellicole. A consegnare i Premi: il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Piero Celani, l' Assessore alla cultura del Comune di San Benedetto del Tronto Margherita Sorge, il Presidente del Co.Re.Com Marche Pietro Colonnella. A inizio di serata una bella proiezione di uno spezzone di uns ervizio di rai Tre in omaggio a Bice Piacentini. E' intervenuto anche Marco Bellardi, referente dello Iai - Iniziativa Adriatico Ionica - per la Regione Marche. Tra i presenti, con la consueta vivacità e intelligenza il mitico direttore Rai Nuccio Fava. Soddisfatti, dopo il gran lavoro svolto per rendere possibile questa rassegna, la presidente della Fondazione Bizzarri Maria Pia Silla e i due direttori artistici Eusebi e Pesiri. Ha condotto la serata Luca Sestili.

di Grazia Mandrelli