Ascoli Piceno, 12 luglio 2010 - Nonostante la settimana che si è appena conclusa passerà alla cronaca come quella del ‘fiato sospeso dei tifosi dell’Ascoli’, per il dramma-iscrizione al prossimo campionato di serie B, anche il calciomercato ha vissuto giorni intensi. Sono state tante le operazioni, sia in entrata che in uscita, che hanno riguardato la dirigenza di Corso Vittorio Emanuele. Manca l’ufficializzazione a tutte le trattative, ma proviamo a riepilogare quelle praticamente concluse.

 

La più importante è senza dubbio quella che vede il passaggio di Jonas Portin al Parma. Che il giocatore sia stato ceduto al club emiliano non ci sono dubbi, per quanti soldi tuttavia ancora non si sa. Le opzioni sono tre: arrivo in comproprietà dei giovani Tedeschi e Mandorlini insieme a una somma superiore a 1,5 milioni di euro; 1,7 milioni di euro senza contropartite tecniche e il prestito di un anno del difensore ad Ascoli; 2 milioni di euro senza il prestito o la comproprietà.

 

La più verosimile sembrerebbe la prima opzione. Ma quella di Portin non è stata l’unica cessione importante. Il giovane talento Carlo Ilari passerà infatti alla Juventus in comproprietà. In cambio, con la stessa formula, l’esterno del 1990 Simone Esposito più cinquecentomila euro. Il giocatore che arriva da Torino avrà il ruolo di vice Sommese.

 

Se Portin e Ilari salutano il Piceno, i tifosi dell’Ascoli sono pronti ad accogliere quello che si spera possa raccogliere l’eredità di Antenucci, in quanto a reti segnate. Dal Bari, in prestito con diritto di riscatto, è arrivato l’attaccante Antonino Bonvissuto. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Crotone andando in rete nove volte, sei delle quali su calcio di rigore. Il nuovo vice Guarna, sempre che il numero uno dell’Ascoli resti in bianconero, è invece Achille Coser. Il portiere, che era svincolato, lo scorso anno ha difeso la porta della Pro Belvedere Vercelli.

 

Sempre in entrata, i dirigenti dell’Ascoli hanno messo gli occhi su Mattia Mustacchio, di proprietà della Sampdoria ma che fino allo scorso giugno ha militato nelle file dell’Ancona. Può giocare sia da attaccante che da esterno e raccoglierebbe l’eredità di Gigi Giorgi, sempre più vicino all’addio. L’Atalanta rimane la favorita. L’attaccante Facundo Parra, compagno di squadra al Chacarita del neo centrocampista bianconero Federico Vismara, che sembrava interessare all’Ascoli è infine ad un passo dal Chievo Verona.