Ascoli Piceno, 7 ottobre 2011 - METTIAMOLA COSÌ: dovrebbe essere l’ultima penalizzazione della stagione. In realtà era un provvedimento annunciato e, purtroppo, atteso proprio in questi giorni: la Procura federale, esaminati gli atti della Co.Vi.So.C. (la commissione di vigilanza delle società di calcio) in relazione alla documentazione presentata dai club per l’ammissione ai campionati professionistici 2011/2012, ha deferito l’Ascoli alla Commissione Disciplinare Nazionale. In poche parole il sodalizio di corso Vittorio, non avendo presentato la documentazione completa al termine del 30 giugno ma solo entro l’«appello» del 12 luglio, è andata incontro alle sanzioni federali, che non si sono fatte attendere.


SECONDO il comunicato ufficiale apparso ieri sul sito Figc, l’Ascoli non avrebbe depositato ‘entro i termini stabiliti dalla normativa federale’ la ‘fideiussione bancaria a prima richiesta dell’importo di 800mila euro a favore della Lega Nazionale Professionisti di Serie B e la dichiarazione attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti ai propri tesserati fino al mese di marzo 2011. Per questi due ‘capi d’accusa’, secondo quanto prevede la normativa federale, la società bianconera dovrebbe essere penalizzata entro qualche settimana di 2 punti. Uno per ogni inadempienza.

Tuttavia il comunicato della Figc non si ferma qui e prosegue precisando che l’Ascoli non ha neanche "provveduto, entro il termine del 6 luglio 2011, al ripianamento della ‘carenza patrimoniale’", affermazione, questa che lascerebbe intendere una terza inadempienza e dunque un terzo punto di penalizzazione. In realtà, però, pare che la dirigenza bianconera avesse provveduto alla ricapitalizzazione entro i termini imposti dalla Figc, proprio al fine di evitare questa contestazione. I prossimi giorni serviranno a chiarire se si tratta di un errore della Federazione o se per qualche motivo l’ultima ricapitalizzazione della società di corso Vittorio non è stata sufficiente a superare l’esame della Covisoc.


AD OGNI MODO i punti che verranno sottratti alla classifica bianconera entro qualche settimana saranno almeno due, esattamente quelli attualmente vantati dal Picchio al momento. La speranza è che prima che la mannaia della Figc si abbatta nuovamente sul Piceno, la squadra di Castori riesca a centrare più risultati utili possibili, in modo da alleggerire l’ulteriore -2 (o -3). A neutralizzare l’ormai prossima penalizzazione potrebbe inoltre arrivare l’atteso verdetto del tribunale del Coni per il calcioscommesse: il ricorso dell’avvocato Proietti dovrebbe restituire almeno 2 punti e annullare, così, questo ennesimo fardello. L’ultimo, si spera. Anche perché segnali incoraggianti in questo senso sono stati già dati dalla società quando alla scadenza del 30 settembre sono stati pagati regolarmente stipendi e contributi dei tesserati.