Ascoli, dimesso dall'ospedale, Ermanno Pieroni finisce in carcere

Il 72enne, ex presidente dell'Ancona, è stato dimesso dall’ospedale Mazzoni ed è stato trasferito a Marino del Tronto

Ermanno Pieroni

Ermanno Pieroni

Ascoli, 5 maggio 2017 - Finisce in carcere Ermanno Pieroni. Il 72enne, ex presidente dell’Ancona Calcio, è stato dimesso dall’ospedale Mazzoni, dove era ricoverato da oltre una settimana in seguito a un malore, e trasferito al Marino. Pieroni, proprio il giorno del ricovero, era stato da un provvedimento con il quale il tribunale di Sorveglianza disponeva la sospensione degli arresti domiciliari ai quali il 72enne era sottoposto, con conseguente trasferimento in carcere per terminare di espiare la pena per bancarotta fraudolenta giunta in seguito al fallimento della società sportiva dorica.

Pieroni doveva scontare sei mesi di detenzione domiciliare e aveva scelto come residenza un’abitazione di Monticelli. Nel frattempo continuava a lavorare come mediatore nel mondo del calcio e aveva in programma alcuni incontri con dei giocatori in Sicilia. Così, i primi di maggio, dopo aver inoltrato la richiesta di autorizzazione al giudice competente, è partito per l’isola senza però attendere l’ok definitivo del magistrato. Si è trattato, quindi, di «un allontanamento non autorizzato», leggasi «evasione», e per questo il tribunale ha disposto per l’ex patron dorico la carcerazione.