Monticelli, che peccato. A Grottammare esulta il Matelica

La squadra di Stallone perde per 2-0 contro la nuova capolista e recrimina per qualche occasione di troppo sciupata. Domenica si va a Recanati per il riscatto

Una fase del match

Una fase del match

Grottammare, 16 novembre 2016 - Seconda sconfitta in campionato per il Monticelli. La squadra di Stallone, infatti, al Pirani di Grottammare si fa superare per 2-0 dal Matelica, potendo far poco contro la squadra più forte del campionato, che con questi tre punti balza in testa alla classifica. Decisivi i gol di Pera e Di Maio. Ma veniamo alla cronaca. Nico Stallone deve rinunciare ai tre centrocampisti titolari Donatangelo, Gesuè e Bracciatelli, ma recupera dal primo minuto sia Iannascoli che Forgione. Canali e Vallorani sono gli esterni, con Iotti e Amelii ad assistere Pedalino. Panchina per Bucchi. Mecomonaco, invece, punta tutto su Pera unica punta, sostenuto da Boldrini, Di Pinto e Esposito. Proprio quest’ultimo, però, dopo appena venti minuti si fa male e lascia il posto a Degano. La gara non regala molte emozioni, con i padroni di casa che imbrigliano nel migliore dei modi i biancorossi, senza lasciare spazio al Matelica. E così, i ragazzi di Mecomonaco sono costretti a provarci solamente con un paio di conclusioni dalla distanza di Degano, che però non impensieriscono Marani.

Quella del Monticelli è una gara prevalentemente difensiva, con Pedalino che in attacco è troppo solo e non riesce mai a dialogare con Iotti e Amelii. A rompere l’equilibrio, al 40’, è il solito Pera: Boldrini approfitta del posizionamento errato della retroguardia ascolana e cerca il tiro, ma il pallone ha una traiettoria strana e arriva a Pera, che sul secondo palo non sbaglia la deviazione vincente. Nella ripresa, gli uomini di Stallone rientrano sul terreno di gioco con un piglio diverso e al 2’ avrebbero già l’opportunità di pareggiare ma Iotti, in mischia sugli sviluppi di un corner, calcia addosso al portiere. Il calcio, però, è spietato e sul capovolgimento di fronte è Di Maio a raddoppiare, sfruttando al meglio il cross di Degano. Il Monticelli, per qualche minuto, accusa il colpo, per poi reagire al 20’ con la rovesciata di Iotti che termina di poco alta. Ma ormai è troppo tardi per riacciuffare la gara. Domenica prossima alle 14.30 gli ascolani faranno visita alla Recanatese.