{{IMG_SX}}Bologna, 28 maggio 2008 - Sta bene Elisabetta Papi, 51 anni, di Roma, definita la donna più grassa d'Italia - peso stimato 280-300 chili, anche se a causa della sue condizioni non aveva più potuto essere pesata da circa due anni -operata questa mattina a Villalba, a Bologna, dall'equipe del professor Giancarlo De Berardinis, ordinario di chirurgia generale a Modena e vero e proprio luminare di questo tipo di interventi per aver messo a punto un by-pass bilio-intestinale «peronalizzato», in grado di evitare effetti collaterali.

 

L'intervento di chirurgia bariatrica è durato circa un'ora e mezza: alla donna, oltre al by-pass che le consentirà senza alcuna dieta di dimagrire circa 200 chili nei prossimi due anni, è stato effettuato anche un intervento riparativo con impianto di protesi per una grossolana ernia alla parete addominale di circa 45 centimetri. In sala operatoria, oltre ai chirurghi coordinati da Giancarlo De Berardinis - Paolo Cerri, Vincenzo Colabianchi e Jenny Leporati - affiancati dall'anestesista Paolo Guelfi, altre 15 persone tra personale medico e paramedico, che si sono occupate della preparazione e della sistemazione della paziente: spostata con un sollevatore con imbragatura da 400 chili, la donna - che da tempo non cammina più ed è costretta a letto - è stata poi adagiata su un letto speciale attrezzato per l'intervento.

 

Per la degenza, a Villalba le è stata attrezzata una suite con tre letti e un unico materasso; per trasportarla da Roma - dove vive in zona San Giovanni con la famiglia, il marito e due figli - a Bologna è stato necessario un cargo dell'Aeronautica militare: partito lunedì alle 15 da Ciampino, è atterrato alle 15.45 a Bologna.

 

Dentro l'aereo, all'interno di una speciale ambulanza svuotata di tutto proprio per accoglierla, ha viaggiato Elisabetta Papi, che ha poi raggiunto la casa di cura all'interno dello stesso mezzo. Per caricarla a bordo, ci sono volute 14 persone, tra personale dei vigili del fuoco e della croce rossa.

 

L'intervento, particolarmente complesso, è comunque perfettamente riuscito: la donna soffriva di problematiche infiammatorie importanti e aveva una difficile situazione addominale, in quanto aveva già subito precedenti interventi. A complicare ulteriormente il quadro, ipertensione e diabete: tuttavia, per tutta la durata dell'operazione, i parametri vitali sono sempre rimasti stabili. Per Elisabetta, si apre ora una nuova vita: probabilmente potrà tornare anche a camminare. L'equipe medica bolognese la seguirà anche durante la sua degenza a casa.