{{IMG_SX}}Bologna, 26 marzo 2009 - Dieci attivisti del centro anarchico «Fuoriluogo» di Bologna sono stati denunciati dalla Procura felsinea dopo una manifestazione contro i Cpt del 3 marzo scorso. Quel pomeriggio una trentina di persone si è ritrovata dapprima sotto le Due Torri dove ha distribuito volantini ed esposto striscioni contro il Cpt, poi si è recata in via Mattei dove c’è il Cie e lì ha invitato, ma senza risultati, gli ospiti extracomunitari a dare vita a una rivolta. In quella circostanza uno di loro ha anche imbrattato i muri e due hanno minacciato pesantemente un fotografo. Il tutto sotto gli occhi della Digos.


Per nove è scattata una denuncia per manifestazione non preavvisata. Due di loro sono stati denunciati per violenza privata perchè dopo aver impedito al fotografo di fare il proprio lavoro avrebbero detto «la prossima volta ti spacco la faccia con un cazzotto. E adesso vai a denunciarmi se hai coraggio».
Il fotografo non ha sporto denuncia ma ci ha pensato la Digos che ha assistito alla scena. Uno dei due denunciati deve anche rispondere dell’imbrattamento. Per uno dei nove il pm Valter Giovannini ha già chiesto il rinvio a giudizio per lo scontro in piazza Verdi, nella zona universitaria di Bologna, tra attivisti di «Fuoriluogo» e la polizia avvenuto il 13 ottobre del 2007.