Bologna, 2 settembre 2014 - Poco dopo la mezzanotte gli agenti della polizia ferroviaria hanno arrestato M.H.A., cittadino somalo per tentato omicidio. L’uomo aveva appena accoltellato un algerino di 37 anni colpendolo alla base del collo con un fendente , forandogli un polmone.
E si stava dando alla fuga. Ma i poliziotti lo hanno bloccato e arrestato in piazza Medaglie d’Oro per tentato omicidio. La vittima si trova ora ricoverata all’ospedale Maggiore in gravi condizioni.
Il movente della violenza? Una sigaretta. Il 24enne somalo l'aveva chiesta con insistenza a una 38enne polacca (R.M.A.) e a due marocchini: B.M., 43 anni, e Z.A., 50. Dopo uno scambio di battute è sorta una lite. Assistendo alla scena, per sedare la discussione è intervenuto J.Y., 37enne algerino loro conoscente, irregolare sul territorio nazionale.
Per tutta risposta, il somalo ha sfoderato dalla tasca posteriore destra del pantalone un coltello a serramanico detenuto illegalmente, e ha sferrato un fendente contro l'algerino perforandogli un polmone. Il malcapitato è stato colpito alla base del collo, vicino alla giugulare. L'aggressore si è poi dato alla fuga, ma è stato intercettato da una pattuglia della Polfer, alla quale aveva chiesto aiuto dichiarando di essere appena stato aggredito.
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