Aeroporto, ecco la app per pagare il parcheggio

Bologna, 5 aprile 5016 - L'Aeroporto di Bologna si dota di un nuovo strumento per facilitare la sosta dei viaggiatori e dei loro accompagnatori. Da oggi, infatti basta un click per pagare il parcheggio al Marconi, grazie ad una 'app' scaricata in Italia gia' da 50.000 utenti. Si tratta di 'Sostafacile', adottata grazie alla collaborazione con Skidata, il gruppo austriaco nato sugli impianti da sci, che ha allargato il proprio campo di attivita', oltre agli impianti di risalita, anche parcheggi e al controllo degli accessi in stadi e contesti similari.

"L'Aeroporto Marconi sara' il primo scalo italiano a consentire il pagamento dei parcheggi tramite una app", rivendica Stefano Gardini, direttore Business non-aviation di Sab. E' la stessa applicazione a guidare l'automobilista nelle varie fasi del pagamento: una volta scelta la tipologia del parcheggio, basta inquadrare il codice a barre stampato sul biglietto per conoscere l'importo dovuto, pagare e uscire (entro 15 minuti, altrimenti l'operazione viene annullata). ' Sosta facile' peraltro puo' essere impiegata per pagare la sosta in citta', avendo il Comune (come gia' fatto in altre citta' della regione) un annetto fa stretto un accordo con la societa' che sviluppa l'appplicazione (Brav) per consentire il pagamento del parcheggio nelle strisce blu. Gli esercizi commerciali, inoltre, possono utilizzare la 'app' per offrire la sosta ai loro clienti.

PEOPLE MOVER - Un po’ anonimi, è vero, ma ci sono. I cantieri del People Mover, la monorotaia di cui si parla da anni (indagini comprese) e che collegherà la stazione dei treni con l’aeroporto Marconi, dopo che al Lazzaretto sono spuntati anche davanti al terminal.

Sono il motivo, anzi, della parziale chiusura di uno dei parcheggi posizionati giusto davanti all’ingresso passeggeri dell’aeroporto. A breve, fanno sapere dallo scalo, la recinzione sarà addobbata di una grafica che lo renderà riconoscibile e spiegherà a tutti che quel cantiere, non è un lavoro di manutenzione, ma esattamente la costruzione di quella che a tutti gli effetti sarà poi la stazioncina di arrivo.

Un cartello c’è: è posizionato all’inizio dell’area del cantiere, sulla rotonda d’ingresso al Marconi: mostra come sarà la stazione, indica il percorso ormai noto dell’opera (Stazione - Lazzaretto - Aeroporto) e indica una data di fine lavori per il 31 ottobre 2018.

Un secondo cantiere, intanto, è visibile fuori dall’area del Marconi, di fianco alla rotonda di via del Triumvirato. In quel caso il termine dei lavori è indicato diversamente: 36 mesi. Ma facendo due conti a partire dalla data di inizio lavori, il risultato non cambia: ottobre 2018.

Non sono gli unici cantieri, in ogni caso. “Ce ne sono altri due all’interno del perimetro dello scalo - fa sapere Stefano Gardini, direttore del business non aviation dell’Aeroporto di Bologna -, che al momento creano qualche disagio. Ma il People Mover è un’opera attesa, in primo luogo da noi, e contiamo in ogni caso a fine lavori di recuperare i parcheggi persi e, anzi, aumentare il numero attuale”.