Studentesse rubano un’auto per noia. “Volevamo fare qualcosa di diverso”

San Benedetto Val di Sambro, le amiche di 15 e 19 anni sono state fermate dopo aver abbandonato l’auto incidentata

Due adolescenti (foto Ravaglia)

Due adolescenti (foto Ravaglia)

San Benedetto Val di Sambro (Bologna), 8 marzo 2016 – I carabinieri hanno fermato una 19enne e denunciato una 15enne, per furto aggravato in concorso. Si tratta di due studentesse italiane e incensurate. Tutto è successo domenica pomeriggio quando il 112 è stato informato che due ragazze a bordo di una Ford Fiesta, dopo aver urtato una Fiat Punto parcheggiata di fronte a un bar situato a Maestrone Ripoli, si erano allontanate a piedi, abbandonando l’auto incidentata che una delle due stava guidando. Poco dopo, i carabinieri le hanno rintracciate alla stazione di San Benedetto Val di Sambro.

Ai militari che chiedevano spiegazioni in merito ai fatti accaduti, le due ragazze hanno riferito di aver maturato l’idea del furto grazie al ritrovamento di un mazzo di chiavi che la proprietaria della Ford Fiesta, 54enne del luogo, aveva smarrito nelle vicinanze in attesa di salire sul treno per andare a Bologna. “Volevo fare qualcosa di diverso” è quanto la 19enne avrebbe detto agli inquirenti che la stavano arrestando, per giustificare la noia di trascorrere un’altra domenica in montagna. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la giovane studentessa è stata rimessa in libertà e nei suoi confronti è scattata anche una sanzione amministrativa per guida senza patente.

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