Martedì 23 Aprile 2024

Torna Arte Fiera e arrivano sotto le Due Torri 185 gallerie

Duccio Campagnoli: “Noi siamo punto di riferimento italiano per l’arte contemporanea“

La presentazione di Arte Fiera in Pinacoteca (Foto Schicchi)

La presentazione di Arte Fiera in Pinacoteca (Foto Schicchi)

Bologna, 3 dicembre 2014 - “Anche se l’arte non si misura con i numeri, fa piacere dire che siamo in crescita costante: nel 2013 ospitavamo 126 gallerie, nel 2014 172 e l’anno prossimo arriveremo a 185”. Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere, non nasconde la sua soddisfazione nell’annunciare che l’edizione 2015 di Arte Fiera, manifestazione di arte moderna e contemporanea in programma a Bologna dal 23 al 26 gennaio, conferma il trend di rilancio avviato nel 2013. Un altro numero che fa sorridere Campagnoli è quello degli espositori, che al momento sono 210 ma probabilmente aumenteranno. Nella conferenza stampa di presentazione nella Pinacoteca di Bologna, il numero uno dell’expo sottolinea inoltre che “un altro dei tratti distintivi della manifestazione è la collaborazione sempre piu’ stretta con i collezionisti privati”.

Non a caso “proprio durante uno dei dibattiti di ‘Arte Fiera’ sarà tenuta a battesimo la prima associazione di Collezionisti italiani”. Oltre alle ormai classiche esposizioni di arte moderna e contemporanea, questa 39esima edizione di “Arte Fiera” ospiterà, per il secondo anno consecutivo, una sezione dedicata alla fotografia, e sarà per la prima volta teatro di una prima cinematografica, quella del film “Turner” di Mike Leigh, dedicato al grande pittore inglese Joseph Mallord William Turner e probabile candidato all’Oscar. L’assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Alberto Ronchi, lancia invece un’altra iniziativa: “Art City”, il “museo diffuso” bolognese giunto alla terza edizione con cui, dal 23 al 25 gennaio, Comune e “Arte Fiera” mostreranno ai visitatori le bellezze del centro storico e dei musei cittadini per “valorizzare, anche in quest’epoca di scarse risorse, il patrimonio culturale di Bologna”.

In tema di collaborazione con i collezionisti privati, “Arte Fiera” presenterà inoltre la mostra “Too early too late. Middle East and modernity”, che come lascia intendere il titolo è dedicata all’arte del Medio Oriente. L’esposizione vuole proseguire l’esperienza de “Il piedistallo vuoto”, che ha riscosso notevole successo nel 2014 tanto che, spiega il curatore Marco Scotini, “quest’anno si è deciso di fare le cose un po’ più in grande, presentando più opere e più artisti”. Infine, tornerà ad Arte Fiera anche il premio Gruppo Euromobil, assegnato a un’opera di un artista under-30 esposta in una delle gallerie della fiera. L’opera vincitrice sarà acquistata dal Gruppo Euromobil e andrà ad arricchirne la collezione d’arte. Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.artefiera.bolognafiere.it.