Indipendente e vip: identikit del nuovo SetUp

Dal 29 gennaio all’Autostazione la quarta edizione della 'collaterale' di ArteFiera. E in Galleria Cavour arriva Andy Warhol LO SPECIALE ARTEFIERA

Alice Zannoni e Simona Gavioli le timoniere di SetUp

Alice Zannoni e Simona Gavioli le timoniere di SetUp

Bologna, 21 gennaio 2016 - Allo scoccare della quarta edizione in scena dal 29 al 31 gennaio con uno spazio shakerato e ingrandito verticalmente e una personalità sempre indie ma anche tanto vip, c’è già un’opzione sul futuro di SetUp. E arriva da chi, fino ad ora, ha ospitato con «trasporto» la collaterale di Arte Fiera, ovvero la direzione dell’Autostazione delle Corriere, che, in attesa di scoprire il 15 febbraio le partecipazioni al bando che rivoluzionerà le aree commerciali, auspica di «ritrovarsi qui nel 2017 con un’idea sugli spazi da dedicare a SetUp».

Come dire: la fiera d’arte contemporanea dedicata ai progetti con artisti e curatori sotto i 35 anni deve rimanere in Autostazione per garantire la presenza di «un polo artistico». E così, per far capire meglio il messaggio e spingere sull’acceleratore dell’«artificazione» dei luoghi pubblici, ecco che le creatrici di SetUp, Simona Gavioli e Alice Zannoni, hanno pensato di comunicare il loro intento salvifico già dall’atrio, con il progetto Direzioni che è perfetto per aprire le danze del leit-motiv 2016 intitolato Orientamento: chi transita in Autostazione già in questi giorni può vedere gli interventi di wall painting giocati sulle tinte pastello e le geometrie astratte, degli street artist Corn79 e Etnik.

Entrando poi alla fiera, prima di salire lo scalone, ci si soffermerà ancora sul tema urbano con l’opera site specific Symbols-Simboli di libertà di Raul, artista che si allunga coi suoi segni distinti e rapidi anche all’interno della Paolo Castelli Vip Lounge, l’angolo esclusivo riservato ai possessori della Centurion Card (per tutti, invece, c’è il ristorante Il Lumachino).

Ancora in quell’atrio raccoglitore di umanità internazionali, plana con la quarta edizione l’area dei Talk, ovvero il programma culturale con 18 appuntamenti offerti gratuitamente a tutti coloro che vorranno seguirli, senza dover acquistare il biglietto d’ingresso (che è poi di 5 euro).

Se al piano terra si parla e si ascolta, al primo piano si visitano le 44 gallerie, 8 delle quali straniere, e si sondano 6 solo show e 4 interventi Drawing the World-Focus Santander dove il disegno è il mezzo. E si esplora la proposta della Galleria D406-fedeli alla linea di Modena e Moduli d’Arte che insieme a Lorenza Roverato presentano Un grande disegno a cura di Valerio Dehò, con protagonisti l’esponente dell’Art Brut Carlo Zinelli e Gilberto Giovagnoli, pittore e scultore contemporaneo.

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