"Abbiamo appena visto un Ufo" ma si tratta di un ‘meteoroide’

Montebugnoli: "Alieni nella Bassa? No, solo frammenti di comete" (FOTO) di Matteo Radogna

Al centro nella foto, scattata dall’ex sindaco Valerio Gualandi, con un colore che tende al rosa, il misterioso oggetto apparso nei cieli della Bassa.

Al centro nella foto, scattata dall’ex sindaco Valerio Gualandi, con un colore che tende al rosa, il misterioso oggetto apparso nei cieli della Bassa.

San Giorgio di Piano, (Bologna), 1 luglio 2014 - SILENZIOSO, a forma di disco, infuocato. E’ la descrizione di chi ha intasato il centralino dell’osservatorio astronomico di Persiceto e di chi su Facebook, nella zona tra San Giorgio di Piano, Bentivoglio e Argelato ha pubblicato nei vari profili le foto degli avvistamenti più o meno strani degli ultimi giorni.

Gli esperti, però, rassicurano chi ha pensato di aver visto nei cieli della Bassa un disco volante. "Non vi preoccupate — spiegano gli studiosi Stelio Montebugnoli, ex responsabile del radio telescopio di Medicina, e Romano Serra dell’osservatorio di Persiceto —, avete ragione. Non siete vittime di allucinazioni e non avete sognato gli alieni che attaccavano la Terra. Si tratta di un fenomeno dovuto ai meteoroidi (così li chiamano gli studiosi) che a contatto con l’atmosfera creano dei bagliori rossi o arancioni che possono dare l’impressione di un disco volante".

SERRA, però, invita la gente a stare attenta: "C’è chi confonde le lanterne volanti vendute a pochi euro nei negozi dei cinesi con i dischi volanti. Sono arrivate molte telefonate all’osservatorio di Persiceto, ma forse sono stati scambiati i festeggiamenti della zona per Ufo".

Di vero, però, c’è la faccenda dei ‘meteoroidi’: "Succede in estate soprattutto in questo periodo — spiegano Montebugnoli e Serra — che si verifichino la cadute di piccole parti di cometa che a contatto con la nostra atmosfera bruciano creando quel colore arancione. L’effetto è quello che un po’ siamo abituati a vedere nei film che raccontano di Ufo. In realtà, è una cosa abbastanza normale".

Serra poi ricorda che sempre in giugno nel 1908 si verificò l’evento di Tunguska, una località della Serbia, dove un grande meteoroide si abbatté sulla terra distruggendo decine di milioni di alberi. L’esplosione venne percepita a mille chilometri di distanza. "E’ in estate — conclude Montebugnoli — che cadono questi pezzi di cometa. Il 10 agosto infatti in occasione di San Lorenzo attendiamo il fenomeno delle stelle cadenti".

A fotografare e avvistare questi strani fenomeni l’ex sindaco di San Giorgio e attualmente assessore nello stesso Comune, Valerio Gualandi: "Non abbiamo avuto segnalazioni in Comune, ma vicino alla mia casa mi sono accorto di quei bagliori. Li ho fotografati perché mi incuriosivano. La stessa cosa si è verificata una ventina di giorni fa. Non sono Ufo, ma il fenomeno era così bello che ho voluto immortalarlo".

di Matteo Radogna

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