Castel Guelfo (Bologna), 18 luglio 2016 - Sono le persone che fanno l’azienda e che ne trainano la crescita. E’ una convinzione questa in casa Berardi Bullonerie, impresa ormai giunta alla quarta generazione, che ha deciso di premiare i 202 lavoratori che fanno parte del gruppo. In che modo? Erogando buoni da 250 euro, che sono stati distribuiti in questi giorni.
"Volevamo esprimere la nostra gratitudine ai dipendenti – spiega il titolare Giovanni Berardi – e abbiamo pensato che questa formula fosse la migliore per dare un bonus che non fosse poi oggetto di tassazione e da spendere in base alle proprie esigenze. In più, a pioggia, si dà un sostegno a tutto il territorio in cui si trovano i punti vendita convenzionati".
L’azienda, nata nel 1919, ha il suo quartier generale a Castel Guelfo, ma da anni ha acquisito anche la Vibolt a Castel Maggiore e la Vitman a Lugo (Ravenna); le filiali sono quindici in tutta Italia e recentemente è stato anche aperto un ufficio a Rabat (Marocco). Passando al fatturato, nel 2015 il dato è di circa 54 milioni di euro, con un trend in crescita. E così l’azienda ha pensato di attingere a una delle possibilità previste dalle ultime politiche di welfare aziendale.
"Ci siamo documentati seguendo i corsi organizzati da Unindustria sul tema e abbiamo colto la palla al balzo". E, se i dipendenti si trovano 250 euro in più a disposizione in vista delle ferie estive, anche "l’azienda ha potuto erogare i bonus contando su agevolazioni fiscali», spiega il responsabile amministrativo Fiorenzo Farnè.
Soddisfatti, intanto, i dipendenti, che hanno già le idee chiare su come spendere il loro gruzzoletto. Come Marco Latini, ingegnere che ad agosto diventerà papà. "Penso che userò i buoni per comprare i pannolini", commenta. Roberta Tericci, 51 anni, invece, unisce l’utile al dilettevole: "Visto che è estate, ne ho approfittato per creme solari di qualità, ma userò i tickets anche per fare la spesa".
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