Bologna, il video commovente del funerale e del ricordo di Harald Nielsen

Un mazzo di fiori rosso e blu sul feretro del campione danese

Il feretro di Harald Nielsen

Il feretro di Harald Nielsen

Klampenborg (Danimarca), 25 agosto 2015 - La cerimonia è stata sobria, ma toccante. Non appartiene alla cultura scandinava l’idea di invadere i funerali con folle oceaniche. Per questo ieri a dare l’ultimo saluto ad Harald Nielsen, l’indimenticato bomber rossoblù dell’ultimo scudetto scomparso due settimane fa all’età di 73 anni, a Klampenborg c’erano i pochi, ma buoni che hanno dato un senso alla vita terrena di Dondolo: la moglie Rudi, i figli Henrik e Heidi, il nipote Albert, più gli amici di una vita.

Tutti stretti attorno al feretro del campione, su cui campeggiava un mazzo di fiori rossoblù, a simboleggiare il grande amore calcistico di Nielsen. In rappresentanza del Bologna c’era il responsabile della comunicazione Carlo Caliceti, che ha consegnato a Rudi una maglia rossoblù col numero 9 e il nome Nielsen stampati sulle spalle.

«Harald se n’è andato troppo presto - le parole scelte da Rudi per raccontare il compagno di una vita -, ma la sua è stata un’esistenza intensa. Ha fatto talmente tante cose che è come se avesse vissuto più di cent’anni».

Ad accompagnare il ricordo del campione sullo schermo scorrevano le immagini di Dondolo in maglia rossoblù. In chiesa, fuori dai pomposi cerimoniali all’italiana, ha partecipato ai funerali anche il premier di Copenhagen, Lars Lokke Rasmussen, insieme a molte personalità del calcio danese.

m. v.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro