Mirante non giocherà Bologna-Fiorentina
Bologna, 5 febbraio 2016 - Per Roberto Donadoni il derby di domani con la Fiorentina (calcio d’inizio alle 18 al Dall’Ara) è già diventato un rebus complicatissimo da risolvere. A ventiquattr’ore dalla partita con i viola di Paulo Sousa quasi tutta la difesa rossoblù è ko e anche con uno sforzo di fantasia per il tecnico sarà difficile tappare tutte le falle.
Nella lista degli indisponibili, infatti, agli squalificati Oikonomoue e Ferrari si sono aggiunti Mirante e Rossettini, messi ko da uno strappo muscolare rimediato mercoledì al Matusa nella sfida persa per 1-0 col Frosinone. In più c’è il dubbio Maietta, che soffre ancora i postumi di un vecchio infortunio e che solo in extremis si saprà se potrà essere della sfida. «A volte fai giocare tutti i titolari e non si fa male nessuno, oppure ti capita di fare il turnover e torni a casa con due infortunati», allarga le braccia Donadoni nel venerdì di vigilia ripensando alla notte del Matusa. «L’emergenza però è anche un’opportunità per valutare la forza di un gruppo - aggiunge il tecnico -. Chiaro che in partite come queste, quando mancano giocatori importanti, diventa fondamentale l’aspetto mentale». Testa e non solo. E qui scatta l’appello a Destro: «A Frosinone si è riposato, è pronto per tornare e da lui, come da tutti quelli che hanno un po’ di vissuto calcistico alle spalle, domani mi aspetto qualcosa di più».
Tra i pali tornerà Da Costa. Se Maietta recupera farà coppia con Gastaldello al centro del reparto, lasciando le corsie esterne a Mbaye e Morleo. Se invece Maietta dovesse dare forfait Donadoni sarebbe costretto a schierare Masina nel ruolo di centrale confermando Morleo a sinistra. Centrocampo e attacco, per fortuna, hanno più frecce al loro arco. Insieme a Destro tornerà titolare Giaccherini, che col Frosinone è rimasto per un’ora in panchina.
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