Bologna, Lopez: “Rispettiamo il Carpi, ma non temiamo nessuno“

L’allenatore rossoblù: “Faremo una grande partita, se pensassi al pari starei a casa“. Ancora in dubbio la presenza di Maietta

Diego Lopez

Diego Lopez

Bologna, 31 marzo 2015 - “Rispettiamo il Carpi, ma non temiamo nessuno“. La vigilia dello scontro tra titani è segnata dalla determinazione di Diego Lopez, allenatore di un Bologna che domani sera (ore 20.30) va al ‘Cabassi’ per provare a vincere contro la capolista, sotto gli occhi di Joey Saputo, special guest in tribuna.

Nove punti separano le due squadre: una distanza che i rossoblù devono provare ad accorciare, anche per allungare quella dalle dirette inseguitrici (Vicenza a -4).

Sono convinto che faremo la prestazione, andiamo là per fare una grande partita - ha sottolineato il 40enne uruguaiano nella conferenza della vigilia -. Io credo molto in questa squadra: se pensassi di andare là per il pari, me ne starei meglio a casa“.

Ma Lopez conosce bene il nemico e non lo sottovaluta: “I ragazzi di Castori fanno pressing, corrono tutti: mi piacciono molto come squadra. Fanno poche cose, ma bene“.

E avverte i suoi: “Sono primi e con merito: sono sicuro che vorranno vincere per dimostrare che sono più forti del Bologna“.

Il dubbio più grande per il tecnico uruguaiano è legato alle condizioni di Domenico Maietta che sta cercando di recuperare in extremis dall’infortunio muscolare alla coscia destra. Con il difensore calabrese regolarmente in campo, il Bologna riproporrà sicuramente quel 3-5-2 che ha riportato la vittoria al Dall’Ara sabato scorso contro il Livorno. Una vittoria a cui Lopez vorrebbe dare continuità nel big-match in salsa emiliana.

La lista convocati verrà diramata soltanto domani mattina, dopo che i rossoblù avranno svolto la rifinitura a Casteldebole.

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