Giovedì 18 Aprile 2024

Bologna, Guaraldi deferito per ingerenza tifosi nella gestione

L’ex presidente è accusato di “violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità”

Albano Guaraldi (foto Schicchi)

Albano Guaraldi (foto Schicchi)

Bologna, 21 gennaio 2015 - Il procuratore Federale ha deferito dinanzi al Tribunale Federale Nazionale l’ex presidente del Bologna Albano Guaraldi “per la violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità di cui all’art. 1, comma 1, del CGS vigente all’epoca dei fatti (oggi trasfuso nell’art. 1 bis, comma 1, del CGS)”.

L’ex patron rossoblu aveva “consentito a C.F., esponente del gruppo di sostenitori della squadra Bologna ‘Beata Gioventù XII’, di presenziare a un incontro, tenutosi a Villorba il 16 maggio 2014 tra Albano Guaraldi e Massimo Zanetti, avente a oggetto i problemi economici e le prospettive gestionali della Società Bologna F.C. 1909 S.P.A., così legittimando un’ingerenza della tifoseria nella gestione societaria”.

Deferito anche il Bologna a titolo di responsabilità diretta per la violazione ascrivibile al proprio legale rappresentante.