Martedì 23 Aprile 2024

Il buon Natale del Bologna: 3 -0 alla Pro Vercelli

Lopez mette dentro Improta e lascia Acquafresca in panchina. Unico vero rischio: la nebbia FAI LA TUA PAGELLA

L’esultanza del Bologna (Foto Schicchi)

L’esultanza del Bologna (Foto Schicchi)

Bologna, 24 dicembre 2014 - Una vittoria facile facile contro la Pro Vercelli e il Bologna si sistema per le feste (FOTO). Lopez (dentro Improta e Acquafresca in panchina) indovina la mossa e del traballamento della sua panchina non sentirà parlare almeno per qualche tempo, sempre che domenica prossima a Lanciano la sua squadra confermi quanto di buono ha fatto oggi con la sua “pari grado”. Eh già, anche se è serie B, anche se il tutto ha rischiato di essere avvolto nella nebbia, in campo c’erano quattordici scudetti, equamente suddivisi, sette di qua e sette di là.

Si diceva di Improta: dopo un minuto e mezzo di partita era già andato a segno e dopo 25’ il Bologna aveva già chiuso la pratica, grazie all’autorete di Marconi, terrorizzato dall’idea che il pallone di Laribi arrivasse sui piedi di Cacia appostato in area piccola.

Dopo aver fornito un assist e aver procurato un’autorete, Laribi ha pensato bene di mettere anche la sua firma sulla vittoria più cui il Bologna potesse ambire. Lo ha fatto a inizio ripresa intercettando la respinta di Russo al tiro di Bessa e togliendo alla Pro Vercelli ogni ambizione di riscossa.

In campo c’erano quattordici scudetti, avviliti dalla serie B e avvolti nella nebbia, ma a pesare di più sono stati quelli del Bologna che chiude il girone di andata con la seconda vittoria nelle ultime nove giornate. I tre punti riportano con un solo balzo il Bologna al secondo posto (a pari merito con Frosinone e Livorno) e puntellano la panchina di Lopez. Ma soprattutto raccontano, finalmente, di una squadra che ha retto l’urto degli avversari per tutta la partita, senza accusare il suo proverbiale calo di condizione, senza accusare battute a vuoto in difesa ed esaltando la manovra d’attacco che ha lasciato all’asciutto il solo Cacia, cosa che potrebbe indurre Corvino ad accelerare i tempi della caccia al bomber da dieci gol in un girone.

Ma quella di oggi non è stata la partita dei dubbi e neppure dei sospetti. E’ stata la gara che ha visto una squadra con un solo punto in meno del Bologna arrendersi alla netta supremazia dei padroni di casa. Diventa sempre più vero quanto si diceva a inizio stagione: basta poco, in questo campionato, per compiere insieme salto di qualità e di categoria. Il Bologna ha finalmente alle sue spalle una società in grado di vedere e di provvedere. La buona notizia è che c’è poco da fare, per fuggire insieme al Carpi.

Bologna 3 Pro Vercelli 0 (Primo tempo 2-0)

BOLOGNA: (4-3-1-2): Coppola, Garics, Oikonomou, Maietta, Masina; Zuculini (dal 25’ st Abero), Bessa, Casarini; Laribi (dal 15’ st Giannone); Improta (dal 37’ st Bentancourt), Cacia. A disposizione: Stojanovic, Ferrari, Paez, Radakovic, Troianiello, Acquafresca. All. Lopez.

PRO VERCELLI (4-3-3): Russo, Marconi, Cosenza, Milesi, Liviero; Matute, Castiglia, Scavone (dal 21’ st Ardizzone); Statella, Marchi (dall’11’ st Bunino), Belloni (dal 1’ st Di Roberto). A disposizione: Anacoura, Scaglia, Bani, Ferri, Emanuello, Gomes. All. Scazzola.

Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli.

Reti: al 2’ pt Improta, al 25’ pt aut. Marconi, al 2’ st Laribi.

Note. Ammoniti: Bessa. Espulsi: nessuno. Angoli: 4-3 per la Pro Vercelli. Recupero: 0’ e 2’. Spettatori: 13.196.