Bologna, 26 marzo 2015 - La Brigata aeromobile ‘Fiuli’ partirà subito dopo Pasqua, il 13 aprile, e resterà nel sud del Libano per sei mesi (FOTO). E’ stato il comandante della brigata dell’Esercito italiano, generale Salvatore Cuoci, alla guida dell’aeromobile Friuli da settembre scorso, a salutare il contingente alla caserma Mameli.
Alla cerimonia erano presenti autorità civili e militari a cui il generale Flaviano Godio, comandante della Divisione Friuli, ha presentato i reparti che comporranno la Joint Task Force Lebanon. L’Italbatt, voluta dalle Nazioni Unite, sarà composta dal Reggimento logistico e dal Reparto comando e supporti tattici ‘Friuli’ (rispettivamente il Combat Service Support Battalion e il Combat Support Battalion) assieme al 4/o Reggimento ‘Genova Cavalleria’ e alle unità del 66/o Reggimento aeromobile ‘Trieste’.
La Sector Mobile Reserve verrà invece affidata al 2/o Reggimento ‘Piemonte Cavalleria’. «Siamo onorati - spiega il generale Cuoci - di essere stati chiamati a intervenire, ancora una volta, in Libano. Sappiamo di avere dalla nostra parte la preparazione professionale e l’affetto di tutti gli italiani». La Brigata aeromobile Friuli sarà nella terra dei cedri per la terza volta, dopo le operazioni ‘Leonte 7’ (dal 6 novembre al 6 maggio 2009) e ‘Leonte 13’ (dal 13 novembre 2012 al 13 maggio 2013).
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro