Cani di razza svaniti nel nulla

"Li rubano dalle nostre case per rivenderli". A Minerbio il caso del boxer Benny, ma sono stati numerosi i furti negli ultimi giorni

Il boxer Benny

Il boxer Benny

Minerbio (Bologna), 9 gennaio 2016 - Allarme rosso per i furti di cani. E c’è già qualcuno che preferisce portarsi dentro casa Fido, per tenerlo sempre a portata di sguardo. L’allarme è stato lanciato in queste ore dopo cinque furti nella Bassa e due in montagna nella zona di Loiano.

E, anche sui social network, gli stessi padroni che hanno subito le razzie chiedono agli altri proprietari di fare molta attenzione ai propri amici a quattro zampe lasciati liberi in giardino, sollecitandoli a condividere l’allarme, perché il maggior numero di persone tenga gli occhi bene aperti, annotando numeri di targa e modello di eventuali auto sospette.

A rischio sono soprattutto gli animali di razza, di taglia piccola o media. E tra i proprietari è già psicosi. Alessandro Telmon di Armarolo, tra Budrio e Minerbio, ha subito il furto del cane di razza boxer Benny e non avrebbe mai creduto di soffrire così: «E’ un dolore atroce. Non voglio immaginare cosa possano fare a Benny. Aveva 11 mesi, ma era con noi dall’aprile scorso. Ero uscito un attimo, il giorno dell’Epifania, e avevo chiuso sia il cancello di casa che quello del vialetto. I ladri si sono aperti un varco nella rete e poi lo hanno preso. Abbiamo trovato le impronte».

Un boxer anche senza pedigree può fruttare mille euro. «Il valore del nostro cane non ci interessa – continua Telmon –, noi gli volevamo bene come a un componente della famiglia». Dal giorno della Befana la famiglia Telmon, ha perduto la pace. «Mi sedeva accanto, era la mia ombra», racconta Alessandro. «Quel giorno l’avevo lasciato in cortile, giusto il tempo di una commissione e tornare».

Ma c’era chi osservava di nascosto. «Sono entrati a colpo sicuro, hanno preso solo lui – spiega –. Ho sporto denuncia ai carabinieri e mi hanno detto: ‘Ne hanno rubati altri nella zona e abbiamo dei sospetti’». A Granarolo, infatti, sono spariti due Border Collie mentre ad Altedo altri due cani, sempre di razza.

A Loiano nei giorni scorsi si è verificato un altro furto segnalato dal padrone con due meticci ‘razziati’ sotto gli occhi di una famiglia. Senza contare che oltre ai cinque furti nella Bassa e due in montagna, tra Dozza e Medicina, sono spariti altri cinque cani qualche settimana fa.

Nell’agosto scorso a San Pietro in Casale avevano rubato 15 fra ‘mamme’ e cuccioli di razza. A subire la razzia Bruno Gargiulo che ha un circolo di amanti di amici a quattro zampe: «Ho dei sospetti su chi possa essere stato – spiega –. C’era un furgone bianco guidato da chi, con la scusa di raccogliere il ferro vecchio, spiava le case e anche il mio circolo. Appena hanno potuto mi hanno derubato. I cani finiscono sicuramente in Romania».

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