E ora tocca al ‘cantierone’ via Ugo Bassi - via Rizzoli: sarà il più grande aperto dal Dopoguerra

Il sindaco Merola: “I bambini lo racconteranno ai loro nipoti”

(FotoDire)

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Bologna, 12 novembre 2014 - Un cantiere tira l’altro e adesso viene il difficile. Perché, superato lo scoglio dei lavori in Strada Maggiore, il Comune di Bologna e Tper si stanno per lanciare in un’impresa molto più impegnativa. Il 2 febbraio, infatti, inizieranno i lavori di rifacimento del manto stradale (e non solo) in via Ugo Bassi e via Rizzoli. “Sarà il più grande cantiere aperto a Bologna dal Dopoguerra. I bambini di oggi lo racconteranno ai loro nipoti”, dice il sindaco Virginio Merola, anticipando alcuni dettagli del progetto nella piccola cerimonia di fine lavori davanti a Santa Maria dei Servi.

I disagi inizieranno il 12 gennaio, data che segnerà l’avvio di una serie di opere propedeutiche in modo tale da non dover piu’ intervenire una volta terminata la ripavimentazione. In questa fase, spiega il Comune, le due strade non saranno chiuse, ma ci saranno restringimenti della carreggiata, modifiche ai sensi di marcia e anche gli autobus subiranno delle deviazioni. Il 2 febbraio via Ugo Bassi e via Rizzoli saranno chiuse al traffico. E lo rimarranno per i successivi dieci mesi. L’amministrazione e Tper si sono prese l’impegno di chiudere i lavori entro l’8 dicembre dell’anno prossimo. “Serviranno a rifare il cuore della città. Le due strade saranno ripavimentate e le aree pedonali saranno allargate”, spiega Merola, confermando anche che anche via Ugo Bassi sarà lastricata con i basoli, tornando “all’antico splendore”. Sul fronte delle informazioni ai cittadini, il Comune farà tesoro dell’esperienza fatta in Strada Maggiore.

“Le procedure saranno illustrate nel dettaglio. L’abbiamo già fatto con le associazioni di categoria. Anche in questo caso saranno distribuiti dei questionari attraverso i quali raccogliere informazioni per sapere come organizzare al meglio il cantiere”, aggiunge il sindaco.  Sul fronte delle informazioni ai cittadini, il Comune faràtesoro dell’esperienza fatta in Strada Maggiore. “Le procedure saranno illustrate nel dettaglio. L’abbiamo gia’ fatto con le associazioni di categoria. Anche in questo caso saranno distribuiti dei questionari attraverso i quali raccogliere informazioni per sapere come organizzare al meglio il cantiere”, aggiunge il sindaco. I cittadini verranno aggiornati nelle varie fasi del cantiere. Sul sito Bobo saranno disponibili, anche prima dell’inizio dei lavori, tutte le informazioni relative al progetto, comprese le mappe, le date, i parcheggi alternativi, le informazioni per il carico-scarico merci, gli aiuti per i disabili, la viabilità e i numeri da contattare. 

Nell’area dei lavori, inltre, saranno allestiti due punti informativi InfoBobo. “Il prossimo anno partirà un cantiere più impegnativo. I problemi non mancheranno, ma la volontà di risolvere l’abbiamo dimostrata”, assicura la presidente di Tper, Giuseppina Gualtieri. Resta da capire, una volta terminato il maxi-intervento sotto le Due Torri, se il filobus transisterà dall’asse Rizzoli-Ugo Bassi anche nei T-days. Il sindaco oggi sembra escluderlo, a favore di piccoli “mezzi elettrici” come avviene in altre città. Gualtieri su questo non si sbilancia: “La decisione spetta al Comune”, ribadisce la numero uno di Tper.

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