Casalecchio, il dramma di mamma cinghiale

Casalecchio di Reno (Bologna), 1 aprile 2015 - Sono ancora in corso, nel parco Talon di Casalecchio, le ricerche dei piccoli di cinghiale dispersi a seguito del ferimento della giovane scrofa ritrovata lunedì pomeriggio in via Panoramica, la principale strada che attraversa i cento ettari di area naturale protetta estesa fra Reno e Colle della Guardia.

La Polizia metropolitana di Bologna era infatti intervenuta nel tardo pomeriggio di lunedì a seguito delle numerose telefonate di escursionisti che richiedevano un intervento per una femmina di cinghiale che giaceva ferito sull’asfalto, mentre i suoi cuccioli, ancora nella fase dell’allattamento, si erano dispersi nel bosco.

Appena arrivata sul posto, la pattuglia, per motivi di sicurezza, ha immediatamente allontanato le oltre cinquanta persone che si erano assembrate attorno all’animale ferito: per difendere i propri cuccioli una femmina può avere comportamenti aggressivi caricando chi si trova nelle vicinanze.

Da un primo esame effettuato dalle guardie, la giovane scrofa, priva di una zampa anteriore, si era ferita cadendo da un muretto in sasso di circa tre metri che separa la strada dal bosco. Nonostante questa privazione, decisamente grave per la vita allo stato selvatico, era riuscita a partorire ed allattare i suoi cuccioli. In fase di soccorso sul posto è poi intervenuto il personale veterinario dell’Azienda Usl di Casalecchio insieme ai volontari del Centro di recupero della fauna selvatica di Monte Adone.

L’animale ferito è stato bendato e sedato per trasportarlo al centro di recupero, dove gli sono state praticate le cure necessarie. Subito dopo, con l’estemporanea spontanea collaborazione di numerosi escursionisti, gli agenti hanno iniziato le ricerche dei cuccioli nel bosco che però fino ad ora non ha dato esiti.