Addio al celibato a luci rosse: spogliarellista aggredita da ubriaco

Casalecchio (Bologna), 10 giugno 2015 - È finita male la festa di addio al celibato che poche notti fa ha riunito al Carosello di Casalecchio un gruppo di amici coinvolti in una serata a luci rosse. Una festa privata condita di musica, ballo, ragazze e tanti drink. Protagonista un trentenne bolognese che ha pensato di trascorrere gli ultimi giorni da signorino in modo trasgressivo nel locale di via Bazzanese che due anni fa emerse alla cronaca per avere ospitato il ritorno alla professione di Ilona Staller, in arte Cicciolina. Il futuro sposo aveva, fra gli altri, invitato un amico toscano residente in provincia di Lucca. Un 46enne artigiano che verso le due di notte si è seduto in prima fila davanti al palco sul quale stava iniziando l’esibizione dello spettacolo più atteso della serata: lo strip-tease integrale promesso dagli organizzatori del locale noto per la ‘lap-dance topless’.

Dopo pochi minuti di attesa sulla pista illuminata da luci soffuse ha iniziato la sua esibizione una procace 29enne di origine armena che al ritmo di musica ha dato il via alla performance. Dopo essersi liberata di alcuni indumenti, rimasta in tacchi a spillo e ridotta lingerie, ha tentato di coinvolgere nello spettacolo e portare sotto i riflettori qualcuno del pubblico.

Secondo il racconto di un presente l’artigiano toscano non si è fatto pregare due volte. È scattato in piedi al primo invito e con movimenti un po’ incerti si è seduto su una sedia messa al centro della pista intorno alla quale la spogliarellista ha iniziato a muoversi con perfetta padronanza del mestiere. Dopo averlo spogliato indumento dopo indumento, lo ha lasciato in mutande. Poi lo ha convinto a seguirla camminando a quattro zampe come un cagnolino trattenuto al collo da una cintura in pelle. Il tutto in un crescendo che con la complicità dell’alcol ha arrossato visibilmente il viso dell’artigiano, il quale incurante del pubblico avrebbe tentato più volte di palpeggiare la professionista fino a quel momento abilissima nell’eludere ogni approccio esplicito.

Anche senza i vestiti la temperatura è salita sopra il limite di guardia e quando la spogliarellista si è avvicinata oltre la soglia di sopportazione l’uomo si è alzato in piedi, le ha strappato il reggiseno, e mentre con l’altra mano aveva agguantato il perizoma ha tentato di baciarla. Gesti violenti che hanno provocato lesioni alla donna che ha urlato per il dolore e poi ha reagito mordendo il labbro dell’aggressore. Solo l’intervento dei gestori ha evitato che la lite degenerasse. I carabinieri sono intervenuti, hanno arrestato l’uomo per violenza sessuale e lesioni. La spogliarellista ha riportato graffi, ferite e contusioni ed è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari.