'I primi trentatrè', ossia Fedro, Gatto e Giambo
Bologna, 29 aprile 2017 - Sarà l’atmosfera o certi legni di chitarre acustiche gonfiati da anni di salsedine. Sarà il repertorio di ‘grandi classiconi’ italiani e stranieri, quello che tutti sanno a memoria ma che a casa o in macchina poi non ascoltano mai. Saranno tutte queste cose messe insieme e un po’ perse nel tempo, ma un tempo ben preciso: quello dei falò in spiaggia. Sarà tutto questo ma evidentemente non soltanto, perché quando Fedro, Gatto e Giambo nel 2012 si sono rimessi di nuovo insieme - uno di fianco all’altro - su di un palco e non sulla sabbia della Riviera, l’emozione pare sia rimasta la stessa di un tempo.
Noi non c’eravamo, ma raccontano i bene informati che da quella prima serata tra amici in poi, ‘I primi trentatrè’, dopo anni di divertissement si siano messi a fare sul serio. Lasciando di tanto in tanto le proprie rispettive band per rivedersi, e ripercorrere insieme in due ore o più gli anni d’oro della musica pop. Nel senso di popolare del termine, chiaro, con quell’approccio da chitarre acustiche, tastiere e cori in sincrono che sai fare solo se sei un professionista navigato o se quelle altre due voci le conosci e ti ci accordi da una vita.
Poi però forse c’entrano anche i luoghi, visto che il trio bolognese, dopo una piccola parentesi di palchi tradizionali, in realtà si è subito rituffata in una location del tutto alternativa. Dalle spiagge ad “Allyoucanbus”, quel bus tutto rosso e senza tettuccio che in primavera accompagna turisti e bolognesi su e giù per Bologna, fino a San Luca, a godersi la città con la brezza in faccia. All’interno, come nelle gite, ‘I primi trentatrè’ - resident band ufficiale - suonano e cantano decine di brani di altri che da oggi sfociano per la prima volta in un repertorio proprio.
VUOI PARTECIPARE AL CENSIMENTO? QUI TROVI IL REGOLAMENTO
Il tutto, spiegano, è un divenire. Per il momento c’è un primo brano, che non poteva non chiamarsi ‘Portiamo le spiagge’. Un vecchio slogan della band: se non siamo al mare, ma su un bus o in un locale, a poco importa: ci siamo noi, vi portiamo la spiaggia. Il pacchetto, difatti, anche nel brano in questione è quello full optional. Comprende i cori, le doppie voci, l’atmosfera, la malinconia, le chitarre - rigorosamente acustiche -, e una tastiera. Se sarà un successone da Riviera o rimarrà un angolo di mare straordinario ma per pochi intimi è indubbiamente troppo presto per dirlo.
Il brano è online su You Tube da pochi giorni. Il primo impatto vero sarà ovviamente il bus, già pronto a ripartire, dal 3 maggio, nei mercoledì e giovedì di maggio giugno e luglio. E sarà forse il primo caso davvero autentico di giuria nettamente popolare. Niente televoto, funziona proprio come si fa in spiaggia: se piace te ne accorgi perché, anche se nessuno conosce ancora le parole, partiranno i cori.
LA SCHEDA Chi sono: 'I primi trentatrè', Fedro, Gatto e Giambo Dove suonano: sull'autobus All you can bus, in giro per Bologna Cosa suonano: grandi classici italiani e internazionali e da oggi un loro brano inedito