"Tigri abbandonate o caprioli feriti, qui gli animali ritrovano dignità"

Viaggio a Brento, nel centro dell'Appennino bolognese che cura la fauna esotica e selvatica (FOTO)

Uno scimpanzè (immagine d'archivio)

Uno scimpanzè (immagine d'archivio)

Brento (Bologna), 30 luglio 2014 - In famiglia sono organizzati così: gli scimpanzé danno la sveglia a tutti alle cinque del mattino; Cleo, il leone, si desta un’ora dopo; Arturo, che doveva diventare uno spezzatino d’asino, raglia con comodo alle sette. A quell’ora il gallo ha già cantato da un bel pezzo. Cronache da Brento, sulle colline del Bolognese, centro per il recupero di animali esotici e selvatici (FOTO). Venti ettari per trecento ospiti, dai pipistrelli ai leoni. Qui arrivano in custodia giudiziaria tigri sequestrate alla mafia o scimpanzé maltrattati da affaristi senza scrupoli. Caprioli, cervi o civette da curare. Perché Brento è anche un pronto soccorso, aperto tutto l’anno, giorno e notte. Avventura iniziata nell’89 da Rudi Berti. Innamorato perso degli animali come la moglie Mirca Negrini. La passione ha contagiato la figlia Elisa e una lunga lista di sostenitori, nel gruppo anche una squadra di veterinari perché qui si vive sempre in allerta. La filosofia: restituire dignità. Fare ogni sforzo per aumentare il benessere di tutti gli ospiti, quelli che rimarranno in cattività per sempre e gli altri, che dopo le cure torneranno liberi.

Il sonoro è da arca di Noé, in un viavai continuo di volontari che si danno un gran daffare. Mirca consulta il libro di bordo, «ogni animale ha una scheda, segniamo tutto: esami, pulizie, cibo. Con le foto di quel che devono mangiare, per evitare errori». La padrona di casa è pazientissima, sopporta pure il gallo che canta senza sosta. S’innervosisce solo al contatto con certi umani, ad esempio quelli che vogliono fotografare tutto e tutti. Eh no, «il centro non è uno zoo né un parco faunistico», c’è scritto bello chiaro sul sito.

«Se siamo qui è colpa di Cleo», sorride Mirca ricordando la leonessa, «una cucciola, sfruttata da un fotografo di spiaggia a Rimini e abbandonata a fine stagione. Già, un giorno la storia di questi professionisti si dovrà riscrivere... Ci chiamarono. Pensammo: vuoi che non si trovi una soluzione? Ecco, è cominciata così». Brento è come una famiglia che prenda creature in affido, migliaia e migliaia in tutti questi anni, nessuno le ha mai contate. Storie di lupi, curati e tornati nel bosco, con un radiocollare che racconta viaggi lunghi centinaia di chilometri. L’altro giorno Rudi è stato chiamato al Cantagallo, sull’Autosole, «un cervo di un quintale e mezzo aveva saltato la recinzione ed era finito sull’autostrada». Arrivano continuamente richieste per caprioli o daini feriti. E i compensi? Per dare un’idea: un accalappiacani per ogni animale recuperato prende 90 euro di giorno e 130 di notte; a Brento — che lavora in convenzione con Provincia e ministero dell’Ambiente — in 60 euro sono comprese anche le cure.

Mirca è un po’ la mamma di casa e chiama tutti per nome. Passa davanti alle gabbie dei leoni e si preoccupa: «Hanno l’acqua, giocano, dormono? Dov’è Sissi, ah eccola là... Ci vorrebbero i palloni di cuoio, si divertono tanto con quelli». Giocando è nato un amore, la leonessa Kora è riuscita così a conquistare Leo, che nella vita precedente era stato talmente maltrattato da non ricordarsi più di essere un leone. I felini vivono nella parte alta del centro, bisogna scalare le colline, tra profumi di menta e di lavanda, la casa di splendide tartarughe di terra che si riparano sotto le piante. Lassù in vetta il bosco dei caprioli, i musetti che incantano però... «Se allevati dall’uomo possono diventare killer — mette in guardia Mirca —. Quando crescono e cominciano a difendere il territorio, attaccano, perché vedono in chi li accudisce un loro simile. Per questo teniamo due sagome di animali imbalsamati, fanno da mamma». La riprova: Mirca entra nel recinto, fuggi fuggi generale. Scongiurato l’imprinting dei bambi. Rimasti così selvatici, proprio ‘loro’.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro