Giovedì 18 Aprile 2024

Colata di Idice, una commissione? Si può fare

San Lazzaro, il sindaco quasi favorevole. E l'avvocato rassicura i consiglieri

Isabella Conti in Comune (foto Schicchi)

Isabella Conti in Comune (foto Schicchi)

San Lazzaro (Bologna), 27 gennaio 2015 - «Indagare su quindici anni di attività significa ingessare gli uffici e non permettergli di lavorare verso il futuro e per il bene dei cittadini. Una commissione d’inchiesta ha senso a patto che lavori su ambiti specifici». Il sindaco di San Lazzaro prende posizione sulla richiesta avanzata da Forza Italia che chiede una commissione comunale che indaghi sulle scelte urbanistiche fatte dal 1999 a oggi.   

La Conti però, spiega: «Non ho nulla contro l’istituzione di una commissione tanto che la stiamo studiando con gli uffici e i colleghi del gruppo ma per come è stata formulata rischia di far operare gli uffici in modo scoordinato, spendendo soldi pubblici. Ritengo però, che la cosa si possa serenamente valutare su ambiti circostanziati. Stiamo analizzando con attenzione le pronunce della giurisprudenza in merito, perché riteniamo importanti i confronti costruttivi e non strumentali. Non vorrei, infatti, che questo fosse un modo per i colleghi della minoranza di evitarsi il voto sulla decadenza degli atti su Idice perché, al momento, nient’altro rappresenta se non il tentativo di tergiversare».  

Ieri sera, intanto, si è tenuta la seconda commissione all’urbanistica per approfondire nuovamente l’atto della giunta che ha avviato il procedimento di decadenza del Poc e sui cui è chiamato a votare il consiglio comunale il 12 febbraio.  Presente per la prima volta il legale, esperto di urbanistica, nominato dal gruppo del Pd che ha rassicurato i consiglieri intimoriti dalla possibile causa milionaria minacciata dalle cooperative che dovevano costruire il progetto da 300 milioni di euro a Idice, poi stoppato dal sindaco Isabella Conti. Nel frattempo è stato convocato un terzo incontro della seconda commissione che deciderà definitivamente se mandare la delibera di giunta in Consiglio o meno.