Giovedì 25 Aprile 2024

Colata di Idice, il caso arriva in commissione d’inchiesta al Senato

“Fare luce sulle pressioni denunciate dal sindaco di San Lazzaro di Savena Isabella Conti”

La commissione parlamentare sulle intimidazioni agli amministratori locali (foto Schicchi)

La commissione parlamentare sulle intimidazioni agli amministratori locali (foto Schicchi)

Bologna, 7 gennaio 2015 - Le pressioni denunciate dal sindaco di San Lazzaro di Savena, Isabella Conti, dopo lo stop alla cosiddetta “colata” di Idice, finiscono sotto la lente della commissione di inchiesta del Senato sulle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali. A citare la vicenda bolognese è la presidente della Commissione, Doris Lo Moro, con un nota pubblicata sul sito dei senatori democratici.

“Il 2014 si è chiuso e il 2015 si è aperto - scrive Lo Moro - con una serie di atti intimidatori contro gli amministratori locali, mantenendo inalterato il carico di minacce e la gravità di una situazione che la Commissione di inchiesta ha avuto modo di constatare nel corso dei suoi lavori, attraverso le missioni sul territorio”.

Aggiunge la parlamentare: “Gli incendi delle auto che si sono verificati negli ultimi giorni del 2014 ai danni del sindaco di Brancaleone (Reggio Calabria) e dei consiglieri comunali di Barrafranca (Enna) e Lattarico (Cosenza), così come le minacce subite dal sindaco di San Lazzaro di Savena (Bologna), non consentono di abbassare l’attenzione”.

In questo contesto, “la matura consapevolezza acquisita su questo fenomeno dalle Forze dell’ordine e dalle autorità inquirenti- aggiunge Lo Moro- mi rende fiduciosa sulla possibilità di chiarire le matrici e i responsabili degli ultimi episodi che dal sud al nord Italia hanno visto ancora una volta ‘sotto tiro’ sindaci, consiglieri e assessori comunali”.

I casi in cui sono stati individuati e arrestati i responsabili rappresentano “un primo segnale positivo, in controtendenza- sottolinea Lo Moro- che aiuta a rompere la solitudine di chi combatte in trincea”. La relazione conclusiva della Commissione di indagine, conclude la senatrice, sarà depositata entro la fine di gennaio.

(fonte Dire)