L’assistenza agli anziani non basta mai

La lettera

Bologna, 10 novembre 2017 - Secondo la legge Fornero, la speranza di vita degli italiani si è allungata e l’età pensionabile deve fare altrettanto. Giusto la speranza, ma la realtà è diversa. L’aria e la terra sono inquinate e non c’è cura che tenga. Il premio Nobel per la medicina 2009 stima che l’aspettativa di vita di chi si occupa di un parente malato possa ridursi dai 9 al 17 anni a causa di stress e altro. Franca Albertazzi, Bologna

risponde Beppe Boni, vicedirettore de Il Resto del Carlino

Il nodo pensioni tiene impegnati governo sindacati e cittadini a tempo pieno. Da una parte chi gestisce l’Azienda Italia deve far quadrare i conti e quindi tenta di allungare il periodo lavorativo cercando contemporaneamente di limare le pensioni. Chi ha acqusito il diritto di una certa cifra mensile non vuole, giustamente, cederlo. Nell’ allungamento della vita ci stanno anche gli anziani che campano di più ma spesso sono in carico alle famiglie. Regioni come l’Emilia Romagna (e altre) hanno un sistema eccellente di assistenza economica e di welfare per gli anziani e le famiglie. Ma le difficoltà sono ancora tante, le strutture dove ricoverare anziani non autosufficienti non bastano e non tutti possono permettersi una badante. L’assistenza a padri, zii e nonni è un aspetto su cui migliaia di famiglie attendono condizioni migliori. beppe.boni@ilcarlino.net

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro