Legge elastica e il mostro torna libero

La lettera

Bologna, 15 novembre 2017 - Ho letto l’incredibile storia dell’uomo di Senigallia 41enne, che ha minacciato una ragazza di 21 anni dicendole più volte «Ti magerò il cuore». Sono rimasto esterrefatto nerllo scoprire che era già stato condannato per l’omicidio della moglie nel 2001. Perchè questo pazzo era in libertà? Ne risponderà qualcuno?

Giovanni Brogioni, Perugia

risponde il vice direttore de il Resto del Carlino, Beppe Boni

LE NOTIFICO subito una brutta notizia: nessuno risponderà della sottovalutazione che ha consentito a Jurgen Mazzoni di tornare in libertà e di arrivare probabilmente ad un passo da un altro atto di violenza estrema. Nel 2001 strangolò la moglie con un filo elettrico e gettò il corpo in una discarica. Poi finì la giornata al bar con gli amici. Ha scontato solo 8 dei 16 anni (pochi) di carcere inflittigli dal Tribunale e appena uscito ha cominciato a tormentare per mesi una ragazza con cui aveva allacciato una nuova amicizia. E ci sono voluti diversi episodi perchè l’Orco tornasse dietro le sbarre. Morale: la Giustizia italiana a volte ha le maglie troppo larghe e l’interpretazione del codice penale consente di applicare benefici eccessivi . L’errore dal punto di vista formale non esiste, però certi magistrati stiracchiano la legge e il mostro torna libero. Non è normale. Ma succede.

beppe.boni@ilcarlino.net

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