Bologna, 5 febbraio 2018 - Se vai all’estero, specie nel Nord Europa, si percepisce la distanza che ci separa da quei popoli. Parlo di ordine e senso civico verso il prossimo e il territorio in cui si vive. Rispetto, pulizia, osservanza delle leggi. Tutte cose acquisite dall’educazione. Noi siamo un popolo libertino, allergico alle regole, immaturo. Tutti bravi in certi campi, ma catastrofici nelle regole più banali. Luigi Magni, Ferrara
risponde Beppe Boni, condirettore de Il Resto del Carlino
Ogni popolo sviluppa caratteristiche diverse per cultura e condizionamento del territorio. Gli italiani hanno tanti difetti, ma non sono inferiori ai pregi e l’elogio incondizionato dei popoli del Nord Europa è un luogo comune. Michael Booth, giornalista britannico, dopo aver abitato 10 anni in Danimarca ha magnificato in un libro i pregi, ma anche i difetti dei Paesi scandinavi. Danimarca: c’è un debito privato 4 volte superiore agli italiani e si pagano le più alte tasse al mondo. Norvegia: metà dei richiedenti asilo vengono respinti; impigriti dai soldi del petrolio i norvegesi lavorano meno, vanno in pensione prima e si mettono spesso in malattia. Svezia: qui reprimono le emozioni tanto che non si piange ai funerali e le donne tentano di non urlare durante il parto. Finlandia: ha il più alto tasso di omicidi del Nord Europa e i finlandesi amano la solitudine. Italia per sempre. beppe.boni@ilcarlino.net
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro