Non fuggite all’estero. Orgoglio Italia

La lettera

Bologna, 30 maggio 2017 - Sono un’italiana che sta per trasferirsi definitivamente in Spagna. Ringrazio una classe dirigente mediocre e i politici inetti che negli ultimi 10 anni hanno tutelato solo gli interessi personali. Mi hanno obbligato a fare la scelta. In tanti si trasferiscono perché esasperati. Quando gran parte degli italiani pagherà le tasse all’estero come pensano i politici di mantenere i loro privilegi?

Angela Rossini, Bologna

risponde il vice direttore de il Resto del Carlino, Beppe Boni

E’ comprensibile la sua delusione. L’Italia è un Paese dove vanno avanti governi non eletti, dove la legge elettorale è in alto mare, dove le tasse nononostante le promesse continuano ad essere esageratamente alte e dove la burocrazia uccide il buonsenso e blocca il Paese. Anche nella ricostruzione post sisma. E infine dove, a volte, chi si difende dai delinquenti finisce sotto processo. Però l’Italia è l’Italia. E’ un Paese di cui tutto sommato dobbiamo andare orgogliosi. Il mondo ce lo riconosce e ci invidia. Vada in Spagna, ma semmai per turismo. C’è ancora tanto da fare per migliorare l’Azienda. E anche per mandare a casa i politici che ci hanno deluso serve l’impegno dei cittadini. Quindi anche il suo. Buon viaggio, ma non scappi.

beppe.boni@ilcarlino.net

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro