Nessuna pietà per i truffatori della salute

Lettere al Direttore

Bologna, 13 dicembre 2017 - Finalmente è stato smascherato quell’individuo che, su alcune tv millantava guarigioni per il diabete giovanile, il morbo di Chron ... mediante l’uso di integratori di erbe ed estratti. Purtroppo, aveva trovato creduloni pronti in trasmissione a testimoniare per lui. Vedo che la trasmissione continua e mi chiedo: non esiste un filtro? Basta pagare per andare in tv? Diego Matteuzzi, Casalecchio di Reno

Risponde Beppe Boni, vice direttore de il Resto del Carlino

Certo, forse in tv servirebbe un filtro maggiore. Ma non bisogna generalizzare perchè non tutte le emittenti sono uguali e quelle serie tengono alla larga carlatani e incantatori di serpenti. Che spesso, per fortuna, finiscono in carcere. E con chi specula sulla salute non bisogna avere pietà. Occhio per occhio, dente per dente. I truffatori, del resto, nella maggior parte dei casi utilizzano altri canali per diffondere promesse di improbabili cure miracolose. Ci sono migliaia di siti web e di social network che danno spazio ai ciarlatani. E la globalizzazione dell’informazione fa più danni della tv. In Messico si trovano cure contro il cancro di ogni genere. Basta fare un clic per farsi raggirare. Purtroppo il dolore e la speranza a volte portano tante persone a cercare strade alternative. Un consiglio: cercate sempre di valutare la fonte da cui proviene il messaggio. E’ già un buon deterrente. 

beppe.boni@ilcarlino.net

 

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