Bologna, cosa fare il fine settimana del 24, 25 e 26 novembre

Bologna, 23 novembre 2017 – In un fine settimana segnato, come spesso accade a Bologna, dall'arrivo di grandi ospiti musicali, la parte del leone, questa volta, toccherà decisamente all'arte, con a un calendario di mostre e spettacoli pronto a lasciare il segno. VENERDI' 24, infatti, sarà il giorno dell'attesa inaugurazione di “The Wall”, la rassegna che porterà a Palazzo Belloni le mille intriganti sfaccettature del concetto di 'muro' (qui il video dell'intervista al curatore), tra capolavori italiani e stranieri e una pioggia di installazioni interattive. Il primo giorno del weekend, però, sarà anche quello dell'apertura ufficiale di “BilBOlBul 2017”, il noto festival del fumetto che prenderà il via, tra gli altri eventi, dalle “Apparizioni/Sparizioni” di Eric Lambé, alla Pinacoteca Nazionale, e, al Capodilucca Creative Hub, dalla personale di Fabio Tonetto, intitolata “Oggi non ho fatto niente”. In piazza Re Enzo aprono gli stand dolcissimi di 'Sweet Bologna', la manifestazione che mette in gara i pasticcieri ed elegge tutti i golosi come giurati. Sul fronte teatrale, invece, spiccheranno la piéce “Vous êtes pleine de désespoir”, all'Atelier Sì grazie al lavoro di Teatro delle Moire e Alessandro Bedosti, lo spettacolo “Fùtbol”, ispirato all'omonimo libro di Osvaldo Soriano e interpretato, al Teatro 'Laura Betti' di Casalecchio di Reno, da Peppe Servillo, e, non ultima, la rappresentazione firmata da Daria Deflorian e Antonio Tagliavini dal titolo “Il cielo non è un fondale”, sul palco dell'Arena del Sole. Altri appuntamenti colti, poi, saranno la conferenza “Writers between worlds”, a Palazzo Pepoli sotto l'egida di Genus Bononiae, e, nella chiesa dei Santissimi Cosma e Damiano (in via Begatto), la prima di tre conferenze dedicate da Luca Garai alla figura di Leonardo Da Vinci. Dopo tante dotte riflessioni, poi, arriverà il momento della musica dal vivo, con l'islandese Asgeir di scena al Locomotiv Club, Matteo Bennici e Nàresh Ran ad animare la serata del Nero Factory e la poliedrica coppia composta da Floris Vanhoof e Lieven Martens pronta per stupire il Raum. Dopo la bossa nova di Steve e Patty, al Macondo, e l'arrivo dei Dead Flower al Fucina 209, sarà dunque tempo di scatenarsi in pista, cominciando dalla “Clubbers Conference” del Dynamo o dal “Mint Sound Escape” del Freakout Club. Chiuderanno il cerchio, infine, il set di Henry Wu, all'Ex Forno del Pane, e i party “TimeShift” e “Ants”, rispettivamente al Kindergarten e al Numa. SABATO 25, la visita più attesa è di certo quella di Caparezza, all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno con il suo “Prisoner 709 Tour”, mentre non accenneranno a fermarsi le iniziative di “BilBOlBul”. Il fumetto d'autore di Jacovitti, infatti, farà sorridere i visitatori della Fondazione del Monte, mentre parleranno di street art e di disegno teatrale le mostre firmate da Stellas e Stefano Ricci, l'una in Magma Gallery e, l'altra, alla Squadro. Altra chicca, poi, saranno i disegni di “Stelo”, realizzati da Rodrigo Hernàndez e Rita Ponce de Leòn ed esposti alla galleria P420, in un pomeriggio che vedrà, al Co-Housing Porto, la partenza a suon di musica del suo colorato progetto artistico-abitativo. I palchi più animati, invece, saranno quelli del Fienile Fluò e del TaG di Granarolo, dove approderanno, nella 'Giornata internazionale contro la violenza sulle donne', lo spettacolo “Buchi nel cuore”, per la regia di Pietro Floridia, e l'eloquente “Lo stronzo”, di Andrea Lupo. Al Teattro Dehon, d'altra parte, sarà la comicità di Maria Pia Timo a condurre il “Doppio brodo Show”. Il sabato, poi, è il giorno perfetto per le esplorazioni al seguito delle guide dell'associazione Vitruvio, in bilico, come di consueto, fra Palazzo Poggi, San Domenico e i segreti notturni di Bologna, con l'aggiunta di un gioiello come i sotterranei 'Bagni di Mario'. La colonna sonora live della serata, più tardi, comincia dal concerto di Dardust al Locomotive che avrà come ospite d'onore Luca Carboni per poi proseguire con l'installazione audio “The Geyser”, nella serata dell'Ippodromo Arcoveggio intitolata “perAspera: Tempo Reale”, mentre, al Covo Club, il microfono sarà tutto per l'olandese Koen Van De Vardt e il Mercato Sonato si butterà sulle percussioni di “Afrofunk Party”. Le danze notturne, infine, seguiranno il filo della “Clubbers Conference”, passando per Dj Soye, al Macondo, per il “Party Italia” dell'Estragon e per il grande “Iternational Drum'n'Bass Meeting” del Link. DOMENICA 26, giorno di una scoppiettante chiusura del “BilBOlBul 2017”, divisa fra Cineteca, MAMbo e Salaborsa, sarà anche l'ultima occasione per assistere, al Teatro Duse, alla “Locandiera B&B”, lo spettacolo di Roberto Andò che si avvale dell'interpretazione di Laura Morante, mentre all'Officina Teatrale dei Malcontenti arriverà il reading “Ma che amore è”. Utimo giro di giostra anche per la "Sweet Bologna" di Palazzo Re Enzo, mentre le guide vitruviane, oltre a replicare la visita ai 'Bagni di Mario', accompagneranno i più curiosi fra i meandri di Teatro Anatmico, Montagnola, Salaborsa e San Petronio, senza tralasciare le escursioni con pinta finale del “TrekBeer”. Ultimi battiti musicali, infine, dopo l'invito a cena con spettacolo del Mercato Sonato e la “Cena al buio” de L'Altro Spazio, li forniranno la “Macondo Sunday” dell'omonimo locale di via del Pratello e, al Ferakout Club, l'estro sopra le righe di Mark Sultan.