Nerd Show, fumetti e youtubers alla conquista di Bologna

Sabato e domenica la prima edizione dell'evento per gli amanti dei fumetti e dei videogame, con ospiti internazionali e personaggi del mondo di internet, da Salvatore Aranzulla al Signor Distruggere

Cosplayer in una foto d'archivio LaPresse

Cosplayer in una foto d'archivio LaPresse

Bologna, 7 febbraio 2018 - Nerd di tutto il mondo, unitevi. Se anche solo una decina di anni fa, il termine americano usato per definire i 'secchioni' preferibilmente amanti di fumetti e senza la fidanzata, aveva un'accezione negativa, oggi la parola 'nerd' è stata sdoganata definitivamente. E dopo ModenaNerd dello scorso autunno, ora tocca al Nerd Show, che sbarcherà sabato 10 e domenica 11 febbraio a Bologna, nel quartiere fieristico, cercando di fare del capoluogo emiliano un punto di riferimento delle manifestazione di entertainment.

Un grande contenitore colorato che metterà sotto lo stesso tetto – oltre al mondo del fumetto, fatto di autori ed editori – anche quello degli youtubers, ovvero le star della rete per giovani e giovanissimi, i videogame, gli appassionati di Lego e gli immancabili Cosplayer, che si travestono per gioco come i loro eroi di carta e celluloide.

SOTTO LE DUE TORRI - “L'anno scorso abbiamo fatto 20mila presenze a Modena – racconta Christian Borghi, uno dei due direttori artistici di Nerd Show– e tutti ci facevano notare che, al di là di qualche manifestazione commerciale fatta di stand di collezionisti, non c'era una kermesse che desse l'idea dell'enorme passione che alimenta questo mondo fatto di fumetti, videogame, cosplayer e così via. Così abbiamo voluto esportare la stessa formula sotto le Due Torri. E devo dire che BolognaFiere è stata anche coraggiosa a mettere 'Nerd' nel titolo...”. Un termine che, come si diceva, ha cambiato accezione.

“Anche solo 10-15 anni fa il nerd era un emarginato, mi ci metto anche io – racconta Borghi -, era quello che non aveva la fidanzata, lo 'sfigato' insomma, aveva una connotazione assolutamente negativa”. Poi qualcosa è cambiato, grazie anche a serie tv popolarissime come Big Bang Theory, è diventato sempre più figo, più cool come dicono gli americani. “E oggi il nerd è colui che ha una passione e non ha paura di essere giudicato dagli altri pur di portarla avanti”, insiste Borghi. E non solo: il nerd oggi non ha età, visto che gli over 40 costituiscono lo zoccolo duro del movimento.

DAL PUBBLICO AGLI OSPITI - Per quanto riguarda i fumetti, la lista è lunghissima: “Abbiamo 80 autori, è l'Artist alley più grande d'Italia”, ci tiene a sottolineare Borghi. Dunque, in molti casi si potranno anche concordare disegni su commissione al proprio autore preferito. Star internazionale di prima grandezza è certamente Kim Jung Gi, geniale artista coreano che avrà un grande foglio di 4 metri per 2,5 “su cui disegnare robot, automobili, samurai, supereroi senza nessuna base a matita ma rispettando le vie di fuga e le proporzioni, vederlo all'opera è qualcosa di incredibile, basta cercare i suoi video su Youtube e si resterà a bocca aperta”, assicura Borghi.

Dagli Stati Uniti arrivano il reverendo (sì, avete letto bene) Dave Johnson, noto per le sue eleganti copertine dellla pluripremiata serie noir '100 Bullets', Shawn Crystal, il pittorico Jeff Dekal ed Eric Canete. Poi un fiume di italiani, molte penne che lavorano con le case editrici americane: da Giuseppe Camuncoli (Spiderman, Star Wars) e Matteo Scalera (Hulk, Black Science), da Stefano Landini (Daredevil) ad Alessandro Vitti (Suiciders, Red Lanterns e molti altri), passando per Mirka Andolfo (Wonder Woman), Matteo Lolli, Jacopo Camagni (Nomen Omen), il beniamico dei piccoli Sio e l'elenco potrebbe continuare. Molti di loro terranno conferenze e workshop. Presenti anche editori come Panini Comics e Rw Lion.

QUELLI CHE..DIVENTANO POPOLARI ONLINE  - Tra le star della rete, invece, spiccano LaSabri e il “recordman” Favij che, con oltre 4 milioni di iscritti al suo canale e 2 miliardi e mezzo di visualizzazioni, è lo youtuber tricolore più seguito. Ci saranno anche altre personalità la cui popolarità è cresciuta via internet, come Salvatore Aranzulla, autore delle guide informatiche per principianti, o il Signor Distruggere, salito alla ribalta con i suoi 'reportage' dalle pagine Facebook della 'Mamme Pancine', e Giovanni Muciaccia, il volto di Art Attack.

Infine, ci saranno mille metri quadrati dedicati alle costruzioni Lego, con espositori e appassionati; una sezione dedicata a Gundam, con modellini statici e dinamici; più di 300 postazioni di videogames, di cui 80 retrogames, “praticamente un viaggio nel tempo nella storia di questi giochi” e 230-240 postazioni next gen per tornei amichevoli. Insomma, gli organizzatori non si sono risparmiati. “Questo è il primo passo – chiude Borghi –: è stato un investimento ingente ma l'ambizione è di continuare anche nei prossimi anni e di entrare da protagonisti nelle fiere di settore nel Nord Italia”.  

 

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