I 6 festival teatrali da non perdere in Emilia Romagna

Gli appuntamenti con le arti sceniche più interessanti proposti in regione

Il regista Pietro Babina tra i protagonisti di VIE Festival

Il regista Pietro Babina tra i protagonisti di VIE Festival

Bologna, 29 settembre 2017 - Tra le offerte culturali che il territorio regionale produce, quella relativa al teatro e allo spettacolo rappresenta una delle più interessanti e variegate, capace negli ultimi anni di muoversi dalla tradizione lirica alle innovazioni coreutiche. E anche in questa ultima parte dell’anno gli appuntamenti e le rassegne dedicate alle arti sceniche e performative non mancano. Ecco i 6 festival teatrali da non perdere nei prossimi mesi in Emilia Romagna.

Festival Aperto - Reggio Emilia La più estesa, in termini di tempo, tra le proposte teatrali in regione raggiunge il nono anno di attività, con un’offerta sempre più ampia ed eclettica che animerà il Teatro Valli, il Teatro Ariosto, il Teatro Cavallerizza, la Collezione Maramotti e la Chiesa San Carlo fino al 12 novembre. Tra performance coreutiche che si mescoleranno a momenti squisitamente musicali, come nel caso di “Offline (In tempo reale)” che vedrà la MM Contemporary Dance Company danzare sulle canzoni degli Africa Unite suonate dal quintetto d’archi Architorti (l’8 ottobre al Teatro Ariosto), e drammaturgie complesse e stratificate come quella di Emma Dante in “Bestie di scena”, lo spettacolo che chiuderà il cartellone al Teatro Ariosto, la rassegna offrirà spunti di riflessione sullo stato delle arti sceniche e sul loro rapporto con il mondo circostante.

Wam! Festival - Faenza (Ravenna) Con uno sguardo a tutto tondo sulle arti sceniche e performative, il progetto biennale ruota in questa quinta edizione attorno alla domanda, apparentemente banale, “Dove sei?” per riflettere sul principio del costante mutamento e divenire al quale l’essere umano e lo spazio sono soggetti. Un ragionamento sugli spazi e sui confini che dal 23 settembre al 29 ottobre coinvolgerà il tessuto urbano della città romagnola, dal Museo Internazionale delle Ceramiche al Palazzo Comunale, passando per il Teatro Masini e la Casa del Teatro, puntando ad ampliare il discorso aperto dagli spettacoli in cartellone.

Festival Verdi - Parma, Busseto (Parma) Dedicato alla figura del direttore d’orchestra parmense Arturo Toscanini, la kermesse si presenta quest’anno con oltre cento appuntamenti che animeranno il capoluogo e la provincia durante i venticinque giorni di programmazione, da giovedì 28 settembre a domenica 22 ottobre, con il teatro lirico assoluto protagonista che si contaminerà con le arti performative e conferenze. Un appuntamento imperdibile per i melomani di tutto il mondo che potranno assistere a quattro nuovi allestimenti delle opere verdiane, da “La Traviata” (dal 29 settembre al 18 ottobre al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto) a “Falstaff” (1, 5, 15 e 22 al Teatro Regio), e alla sezione “AroundVerdi” tutta incentrata sulle riletture dei lavori del maestro, come “Traviata, l’intelligenza del cuore” interpretato da Lella Costa (l’11 al Teatro Farnese di Parma).

VIE Festival - Modena, Bologna, Carpi e Vignola (Modena) Nata nel 2005 come evoluzione del decennale “Le vie dei festival”, la rassegna dedicata alle evoluzioni dello spettacolo dal vivo nella contemporaneità sarà in programma da sabato 14 a domenica 22 ottobre in diversi spazi scenici della regione, con numerosi eventi collaterali ad arricchirla. Un viaggio che, mettendo in contatto le arti sceniche, tra teatro e danza, musica, arti visive e cinema, sonderà l’attualità del presente, con personalità della scena italiana come Pietro Babina (“Il libro di Giobbe” dal 14 al 16 all’Arena del Sole di Bologna) e Fanny e Alexander insieme ad Ateliersì (“Da parte loro nessuna domanda imbarazzante” il 18 e il 19 al Teatro delle Passioni di Modena) e nomi di rilievo internazionale, da Levan Tsuladze (“Begalut - In esilio” 21 e 22 al Teatro Storchi di Modena) a Theodoros Terzopoulos (“Encore” 14 e 15 al Teatro delle Passioni).

Gender Bender - Bologna Prodotto dal Cassero LGBT Center, il festival incentrato sul rapporto tra rappresentazione artistica dei corpi e dell’identità sessuale arriva alla quindicesima edizione, contaminando vari luoghi della città con il suo programma da mercoledì 25 ottobre a domenica 5 novembre. Tra proiezioni cinematografiche e incontri, passando per concerti e mostre, l’offerta della rassegna si è focalizzata negli ultimi anni sulle sezioni di teatro e di danza e promette anche nelle prossime settimane di portare in città esponenti di spicco della scena nazionale e internazionale, da Andreas Constantinou con “WoMAN & WOMAN” (28 e 29 ottobre ai Laboratori DMS) a Fabrizio Favale con “Hekla” (31 ottobre all’Arena del Sole), fino a Matthew Rogers e Chris Leuenberger che presenteranno “Desire & Discipline” (3 e 4 novembre all’Atelersì).

Crisalide Festival - Forlì Giunto all’edizione numero ventiquattro, l’evento forlivese tornerà da giovedì 2 a domenica 5 novembre con la seconda parte della sua programmazione, dopo aver proposto numerose performance dall’1 al 10 settembre, con lo spirito innovativo e di ricerca che lo contraddistingue da oltre due decenni. Diretto e curato da Masque Teatro, il festival ospiterà presso il Teatro Felix Guattari della città romagnola una selezione teatrale di alto livello, da “Nikola Tesla Lectures” di e con Lorenzo Bazzocchi, fondatore della compagnia organizzatrice (in scena il 2), a “Erodias” di Giovanni Testori con la regia di Renzo Martinelli (in calendario il 3), arrivando fino all’esibizione musicale “Festina Lenta” di Giacomo Piermatti che chiuderà la quattro giorni.

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