Le 7 mostre da vedere durante le feste a Bologna

I percorsi espositivi da non perdere per chi trascorrerà le vacanze sotto le torri

Piazza Maggiore a fine Ottocento, all'epoca Piazza Vittorio Emanuele - Foto Studio Camera

Piazza Maggiore a fine Ottocento, all'epoca Piazza Vittorio Emanuele - Foto Studio Camera

Bologna, 22 dicembre 2017 - Festività all’insegna della cultura, quelle che offre la città felsinea. Dalla storia della Rossa raccontata attraverso l’obiettivo fotografico ai grandi movimenti che hanno rivoluzionato l’arte del Novecento, sono diversi gli sguardi sul mondo che potranno essere incrociati anche in questi giorni di vacanze natalizie. Ecco dunque le 6 mostre da vedere durante le feste di Natale a Bologna. Mexico: La mostra sospesa – Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni Sono sessantotto le grandi opere di Orozco, Rivera e Siqueiros che cittadini e turisti di passaggio nella città di Bologna hanno ammirato, e potranno ammirare, in questi mesi presso il museo di via Manzoni 2. Riprendendo interamente il concept pensato nel settembre ‘73 per rendere omaggio al muralismo messicano, rimasto invisibile a causa del Golpe di Pinochet, la mostra si presenta come un’occasione unica per apprezzare dal vivo l’esperienza dei tre grandi nomi dell’arte centro-americana. La struttura rimarrà aperta dalle ore 10 alle ore 16 sia il 24 sia il 31 dicembre, dalle ore 10 alle ore 20 il 25 e il 26 dicembre, l’1 e il 6 gennaio, proseguendo la programmazione ordinaria dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 20.

The Wall - Palazzo Belloni.  Un percorso trasversale e multimediale sul tema del muro. Con un allestimento che privilegia l’interattività e la partecipazione del visitatore, brillano di luce propria i capolavori di grandi artisti italiani, da Piranesi a Pomodoro e da Fontana a Rotella, e internazionali, da Christo ai Pink Floyd, fino alla luminosa installazione della giapponese Hitomi Sato. Tra muri che incombono, altri che crollano ed altri ancora che tramandano storie, c'è anche una misteriosa sala alla quale non tutti potranno accedere, con la sorte a fare la differenza tra inclusione ed esclusione, come accade, purtroppo, per tanti dei muri che ci separano dal nostro prossimo. Aperture straordinarie il 24, 25, 26 e 31 dicembre, e 1 e 6 gennaio 2018, dalle 10 alle 20 (ultimo ingresso ore 19).

René Paresce. Italiani a Parigi. Campigli, de Chirico, de Pisis, Savinio, Severini, Tozzi - Complesso di Santa Maria della Vita Una selezione di settantatre opere per raccontare l’esperienza del pittore e fisico che, insieme al gruppo degli Italiani a Parigi, cambiò il volto dell’arte mondiale in soli 5 anni. Questo racconta la mostra inaugurata appena due settimane fa, tra gli allestimenti imperdibili durante queste feste natalizie soprattutto per riscoprire il valore di personalità artistiche poco conosciute. La struttura, sita in via Clavature 8-10, con orari di visita ordinari dalle 10 alle 19 dal martedì alla domenica, ha in calendario delle aperture straordinarie: 24 e 31 dicembre dalle 10 alle 16; 25 e 26 dicembre e 1 e 6 gennaio dalle 10 alle 19. Revolutija. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky - MAMbo Fermento artistico e politico che si rispecchiano l’uno nell’altro, alimentandosi a vicenda. Questo racconta l’esposizione temporanea ospitata dal Museo di Arte Moderna di Bologna in via Don Minzoni 14. Oltre settanta i pezzi d’arte di personalità che hanno raccontato ciò che li stava circondando rompendo i canoni espressivi del tempo, apprezzabili dai visitatori cittadini e provenienti da fuori città. Chiuso solitamente il lunedì e con visite in programma il venerdì e il sabato dalle ore 10 alle ore 20, dal martedì al giovedì e la domenica dalle ore 10 alle ore 19, nel corso delle festività sono state previste delle variazioni: il giorno della vigilia di Natale il museo rimarrà aperto dalle ore 10 alle ore 16, con ulteriori aperture il 25 dicembre dalle ore 15 alle ore 20 e il 26 dicembre dalle ore 10 alle ore 20. Il 31 dicembre invece le sale museali saranno visitabili dalle ore 10 alle ore 17, con apertura ordinaria nei giorni di Capodanno e dell’Epifania.

Bologna fotografata. Tre secoli di sguardi - Sottopasso di Piazza Re Enzo Dato l’enorme seguito, il percorso fotografico che accompagna i visitatori alla scoperta della città felsinea nelle sue trasformazioni storico-culturali attraverso il mezzo fotografico è stato prolungato fino al 5 febbraio. Centinaia le testimonianze provenienti da archivi privati e pubblici, collezioni personali italiane e straniere che mostrano come il tempo abbia trasformato la Rossa Bologna. Un’occasione unica per apprezzare con i propri occhi il cambiamento anche sotto le festività natalizie, il 25, il 26, il 31 dicembre e l’1 e il 6 gennaio 2017 dalle ore 10 alle ore 20. Gli orari di visita ordinari invece prevedono l’apertura dalle 14 alle 20 il lunedì, il mercoledì, il giovedì e il venerdì e dalle 10 alle 20 durante i weekend. Wolfango disegnatore - Palazzo d'Accursio È una dedica sentita a una delle figure più rappresentative dell’arte felsinea del Novecento, la personale interamente incentrata su Wolfango, venuto a mancare nel gennaio di quest’anno anno. Un percorso espositivo che, prendendo il via da un semplice foglio disegnato ad appena sei anni, condurrà gli appassionati attraverso le numerose vite artistiche dell’intellettuale bolognese, dalle illustrazioni della Divina Commedia alle opere di ispirazione morandiana. Allestita nella Sala Ercole, nel corso delle imminenti feste la mostra sarà straordinariamente percorribile dalle ore 10 alle ore 14 del 24 e del 31 dicembre, e dalle ore 10 alle ore 18.30 del 26 dicembre e del 6 gennaio. Chiusura invece prevista il 25 dicembre e l’1 gennaio, con orari di visita ordinari dal martedì al sabato dalle 11 alle 18.30 e il venerdì dalle 14 alle 18.30. Duchamp, Magritte, Dalì. I Rivoluzionari del '900 - Palazzo Albergati Dopo aver ospitato i percorsi incentrati su Frida Khalo e su Joan Mirò, l’edificio situato in Via Saragozza 28 ha aperto le sue sale a coloro che hanno messo in discussione i canoni del Secolo scorso, da Duchamp a Dalì, ma non solo, con opere di Man Ray, Pollock e Tanguy. Differenti esperienze di vita e di arte, unite dalla necessità di rivoluzionare i mezzi espressivi, messe in mostra nella città delle due torri. Solitamente aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20, sono previsti dei cambiamente sotto Natale, con le visite consentite dalle ore 10 alle ore 17 il 24 e il 31 dicembre, dalle ore 15 alle ore 20 il 25 dicembre e a Capodanno, dalle 10 alle 20 il giorno di Santo Stefano e dell’Epifania.

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