Giovedì 25 Aprile 2024

La tentazione di Cristina D'Avena: "Tradire i Gem Boy con Bob Sinclair?"

All'Estragon di Bologna l'indiavolato concerto cult

Cristina D'Avena insieme ai Gem Boy (Germogli)

Cristina D'Avena insieme ai Gem Boy (Germogli)

Bologna, 24 aprile 2015 - COSA Cristina D’Avena avesse in mente quando ha accettato, ormai otto anni fa, di esibirsi insieme ai Gem Boy, un gruppo di tenere canaglie che si divertiva ad elencare i modi più svariati per farla fuori, è materia di studio per la psichiatria. Ma i numeri che la bizzarra accoppiata - stasera dalle 22 all’Estragon di Bologna – fa registrare ogni volta che sale sul palco le danno ragione. Dev’essere per questo che, nei suoi sogni di eterna bambina, c’è un remix di Occhi di Gatto a firma Bob Sinclar.

C’è stato un momento, quando questa avventura coi Gem Boy è cominciata, in cui lei ha pensato “Ma che cosa sto facendo”? «Devo dire che proprio all’inizio, ho pensato che il mio staff fosse impazzito. Mi sembrava assurdo salire sul palco con gente che cantava “Ammazza Cristina”. Il primo concerto insieme, al Roxy Bar, fu un successo clamoroso ma pensavo fosse un caso, dovuto alla curiosità. Da quel momento, invece, abbiamo registrato una serie di sold out, perché è il pubblico che chiede questo concerto».

Quindi, per quanto ancora e perché andrà avanti? «Credo che questo sia un concerto anomalo. È come se, attraverso lo show, la gente entrasse nel mondo dei cartoni. E siccome è un universo che porto in scena solo io, il pubblico che lo ama non può non venire. È bellissimo per noi e per loro, perché sono cose che hanno fatto crescere tutti. È il cuore che comanda. E poi ora c’è un boom di cartoon e cosplay party. Quella che sembrava una nicchia sta esplodendo. La gente viene perché ha voglia di evadere. Solo che, anziché ballare su Madonna, balla su Memole».

Su un personaggio per forza di cose associato all’infanzia come lei, nel corso degli anni e con l’avvento del web, si sono create le leggende più straordinarie… «Per esempio?»

Per esempio, dicono che lei sia lesbica. Oppure ninfomane. Ce ne sono a bizzeffe. Sicuramente i Gem Boy le sanno tutte… «I Gem Boy li teniamo a bada. Il nostro accordo è fondato sul loro autocontrollo. Sul web la gente si sbizzarrisce. Sono tutte leggende che vanno avanti da una vita e mi fanno ridere. D’altra parte, sono un personaggio pubblico, fa parte del gioco. Scopro spesso anche delle vignette in cui mi fanno dire cose allucinanti. Ma io voglio bene a tutti, via».

Lei ha affermato di sognare un duetto con Jovanotti e una collaborazione con Bob Sinclar. Non starà per caso stanca del mondo delle sigle? «Dopo che ho sentito il remix per la Carrà, ho cominciato a sognare anch’io di poter fare qualcosa con Bob Sinclair. I sogni a volte diventano realtà. Metti che incontro il suo manager e lui si innamora di Occhi di Gatto. Sarebbe una bomba. Per quanto riguarda Jovanotti, abbiamo cresciuto in modi diversi due generazioni».