Sant'Agata, 24 marzo 2011 - "In paradiso ti accolgano i cori degli angeli". Con queste parole il parroco di Sant’Agata, don Gabriele Riccioni, ha benedetto la cassettina di legno con le ceneri di Nilla Pizzi. Che ieri pomeriggio è stata tumulata nel tranquillo cimitero comunale. Prima della tumulazione c’è stata una piccola processione con in testa il sacerdote che ha tenuto una breve liturgia nella cappella del campo santo.

Successivamente, la casettina con adagiate sopra delle bellissime rose rosse è stata portata dal nipote Stefano Fantuzzi seguito dal sindaco Daniela Occhiali e da una piccola folla di familiari e amici della regina della canzone italiana. Le ceneri di Nilla sono state quindi messe nel loculo che custodisce i feretri dei suoi genitori, Angelo e Maria. Gli operai del cimitero hanno sistemato la cassettina e le rose all’interno della tomba e poi messo alcuni mattoni e del cemento. Alcuni familiari e amici hanno appoggiato delle corone di fiori e il nipote ha sistemato la foto-ricordo della cantante davanti alla tomba.

"Quando era in buona salute — racconta Anna, la moglie del giardiniere della cantante — Nilla veniva sempre a Sant’Agata, in particolare d’estate. E spesso partecipava alla feste che si organizzavano in paese. Si esibiva gratuitamente con altri cantanti amici. Si fermavano anche a mangiare e lei voleva sempre che tutti gli artisti pagassero la loro quota". E continua: "A Nilla piaceva molto curare il giardino di casa. Ricordo che zappettava lei stessa la terra e faceva piccoli lavori di giardinaggio. E amava tantissimo il colore e i profumi dei fiori".