Bologna, 5 aprile 2011 - Via Graffiti dalla piazzetta della Pioggia. Dopo la ripulitura di piazza San Michele, effettuata la settimana scorsa, quello operato in un angolo caratteristico della città — in zona Riva Reno — è il secondo intervento della campagna contro i graffiti dell’Ascom, ripresa a pieno regime dopo la pausa invernale. L’operazione, che ha interessato la chiesa dove la devozione popolare venera la Madonna della Pioggia, i muri e le saracinesche dei palazzi circostanti, si è allargata anche a un tratto di via Galliera, verso via dei Mille.

"E fra le saracinesche ripulite c’è anche quella della sala Passepartout, un circolo del Pd», commenta Enrico Postacchini, presidente dell’Ascom, l’associazione commercianti di strada Maggiore che l’anno scorso ha sposato la campagna antigraffiti ‘Diamoci una mano’, lanciata dal Carlino.
Anche la piazzetta della Pioggia, come piazza San Michele, era costellata di graffiti, scritte e tag (le ‘firme’ dei writers). Dopo l’uno-due di questi giorni, l’Ascom promette nuove azioni contro il degrado. «Andremo avanti — assicura Postacchini — perché il nostro impegno in questa battaglia non cala".

L’Ascom — spesso con la collaborazione di residenti e commercianti — ha già ripulito via Caprarie e via Orefici; poi piazza Aldrovandi, via Petroni, quindi la parte pedonale di via D’Azeglio e le colonne del portico dello stadio Dall’Ara. Un primo intervento in periferia ha interessato alcuni numeri civici di via Corticella e un tratto di via Andrea Costa.