Bologna, 26 maggio 2011 - Sei nuovi indagati nell'ambito dell'inchiesta della Procura sul Civis. Cinque sono della concessionaria 'Maresca e Fiorentino' che cura la manutenzione e la custodia dei mezzi. Il sesto è l'ex direttore generale del Comune all'epoca di Guazzaloca sindaco, Enrico Biscaglia (ora direttore generale della Compagnia delle Opere). Tutti questi sono accusati di corruzione.

La Guardia di Finanza ha effettuato diverse perquisizioni, alcune delle quali nelle sedi di società del gruppo 'Maresca e Fiorentino', e diverse perquisizioni domiciliari. Titolari del fascicolo sono il procuratore aggiunto Valter Giovannini e il sostituto procuratore Antonello Gustapane.

L'accusa. La Procura contesta dazioni di denaro per un valore complessivo di un milione di euro. Duecentomila eruo sarebbero stati dati da Irisbus a Maresca e Fiorentino nel febbraio 2004, cinque giorni prima della firma del contratto d'appalto per il Civis. I soldi sarebbero dovuti finire come contributo per l'acquisto di un capannone per la manutenzione del Civis. Di fatto però il capannone è stato comprato da una srl in cui Maresca e Fiorentino non ha partecipazioni azionarie, ma in cui figurano alcuni dei suoi soci. Gli altri 800mila euro sarebbero stati versati tra il 2004 e il 2011 per prestazioni effettuate però dal '99 al 2004: pubblicizzazioni del Civis, assistenza ai mezzi e addestramento dei conducenti. Peccato però che nel 1999 il progetto del Civis a Bologna ancora non esistesse. Il sospetto è che i soldi versati da Irisbus a Maresca e Fiorentino non fossero diretti alla società, ma Maresca e Fiorentino avrebbe fatto da intermediario per porgere il denaro a pubblici ufficiali per ora ignoti. L'ex dg Biscaglia è indagato per la firma di alcuni atti; informazioni di garanzia sono invece giunte a tre FIorentino, Maria, Alberto e Marta. Due i Maresca sotto inchiesta, Pietro e Angelo. Maria Fiorentino è la moglie di Giampaolo Galletti, fratello del parlamentare dell'Udc, Gianluca (totalmente estraneo all'inchiesta). Il fratello di Galletti non è indagato nell'inchiesta ma il suo studio è stato visitato dalla Finanza a caccia di documenti utili.

Nell'inchiesta sono indagati l'ex sindaco Guazzaloca (per corruzione), mentre per corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio e per falso in atti pubblici sono indagati Maurizio Agostini, allora presidente di Atc (azienda trasporti), Paolo Vestrucci e Claudio Comani, del cda Atc, e due legali rappresentanti di IrisBus (societa' del gruppo Fiat) che si sono succeduti dal dicembre 2002 all'aprile 2007. Altri due, successivi legali rappresentanti Irisbus, sono indagati ma per inadempimento di contratti di pubbliche forniture.

"Siamo totalmente estranei alla accusa. Non abbiamo mai corrotto a nessuno. Attendiamo con fiducia che venga dimostrata la nostra innocenza’’. Lo dice l’avvocato Gino Bottiglioni, che tutela Angelo Maresca e Maria Fiorentino, indagati nell’ambito dell’inchiesta sul Civis.
‘’L’ipotesi di accusa è che ci sia stata, come sembra di capire, anche se il capo di imputazione sul punto non è particolarmente perspicuo, una forma di corruzione nei confronti di soggetti non meglio identificati che avrebbe avuto come tramite i signori Maresca e Fiorentino è una ipotesi di accusa totalmente destituita di ogni fondamento. Non abbiamo mai corrotto nessuno. Tutti i soldi che abbiamo ricevuto sono soldi che hanno a fronte delle causali per lavori effettuati’’.