Adescavano studentesse: sesso in cambio di casa Presi grazie alle 'Iene'

Bologna, 18 giugno 2011 - La polizia di Bologna, con l’accusa di reclutamento, induzione e sfruttamento della prostituzione, ha arrestato all’alba di oggi due italiani di 35 e 54 anni che contattavano via internet giovani studentesse offrendo loro appartamenti in affitto per poi spingerle a lavorare come escort. Si tratta di Diego Riscassi, nato a Sanremo nel 1976, incensurato e di Mirko Trazzi, nato nel 1956 a Bentivoglio con precedenti specifici, quest'ultimo al momento dell'arresto ha avuto un malore ed è stato portato in ospedale.

Riscassi e’ stato “incastrato” da un servizio della trasmissione televisiva di Italia 1 “Le Iene” del 22 settembre 2010. Le indagini sono iniziate grazie ad una ragazza che, contattata in questo modo da un sfruttatore, si era rivolta alla redazione della trasmissione tv per denunciare il fatto. Le indagini della Squadra Mobile bolognese hanno consentito di accertare che complessivamente uno dei due ha tentato di reclutare 13 ragazze.

Un inesistente appartamento in centro offerto gratuitamente a studentesse in difficoltà economiche era solo l'esca per indurle a prostituirsi. Con questo espediente Diego Riscassi, 35enne di San Remo, secondo le indagini della polizia di Bologna, era solito agganciare le ragazze rigorosamente non professioniste e per lo più studentesse contattate tramite email rispondendo ad annunci su internet. Le donne reclutate che erano d’accordo si prostituivano nell'appartamento dell'uomo, in periferia di Bologna, il quale durante le prestazioni sessuali era solito rimanere in soggiorno a guardare la televisione a luci spente.

Secondo la ricostruzione degli investigatori il 35enne incassava circa il 30 per cento dei guadagni per prestazioni che variavano dai 100 ai 400 euro. Una volta consolidato il contatto, le giovani studentesse venivano 'pubblicizzate' su siti internet. Al Riscassi si contestano i reati di reclutamento, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione altrui a mezzo internet ai danni di sette donne ed il tentato reato nei confronti di altre 13 donne di cui una minorenne. E' stata proprio la ragazza allora 17enne a condurre la polizia al secondo arrestato. Il Riscassi, emerge dalle indagini, aveva tentato di reclutare la giovanissima che ha poi dichiarato di aver incontrato più volte un secondo uomo, Mirko Trazzi, 55 anni di Bentivoglio.

Quest'ultimo, ricostruisce la polizia, aveva risposto ad un annuncio di lavoro della ragazza proponendole di fare l'accompagnatrice per 500 euro. Appena maggiorenne l'uomo, secondo il racconto della giovane, aveva avuto con lei un rapporto sessuale giustificandolo come un 'test'. I due arrestati non si conoscevano. Nei loro confronti è stata eseguita una misura di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Bologna su richiesta della Procura.