Bologna, 24 luglio 2011 - SONO stabili da diversi giorni le condizioni di Rebecca e Lucia, le due gemelline siamesi nate a fine giugno al policlinico Sant’Orsola. Il monitoraggio da parte dell’équipe medica coordinata dal professor Mario Lima, chirurgo pediatrico del policlinico, è costante. Per domani è previsto un incontro tra i medici che le seguono costantemente in cui si dovrebbe farà il punto della situazione, alla luce delle condizioni delle piccole. L’obiettivo dei professionisti del Sant’Orsola è comunque prendere più tempo possibile per permettere alle gemelline di crescere e rafforzarsi. La strategia sanitaria dunque non è predefinita: si procederà passo passo.

LE DUE neonate con un unico cuore che batte per entrambe, un fegato fuso e l’intestino in parte in comune, sono sotto controllo. Se le loro condizioni non si aggraveranno, tanto da dover prendere una decisione sulla drastica via della separazione che comporterà l’inevitabile morte di una delle due, nei prossimi giorni potrebebero essere sottoposte ad un secondo intervento chirurgico, questa volta al cuore, dopo quello all’intestino, eseguito subito dopo il parto. Ad operarle sarà il professor Gaetano Gargiulo, cardiochirugo pediatrico del Sant’Orsola. «Sono interventi palliativi», li ha definiti il professor Lima che permettono di guadagnare tempo. Tutto si deciderà nelle prossime ore.

MASSIMO riserbo, invece, tra le mura del padiglione 13 del Sant’Orsola dove nelle stanze del reparto di Rianimazione pediatrica, al secondo piano, le piccole sono ricoverate dalla nascita. Sono circondate dall’amore della mamma e del papà, ma anche dei medici e infermieri che vivono questa storia, tanto delicata quanto complessa, e le assistono 24 ore su 24.