Bologna, 10 settembre 2011 - UN ATTACCO cardiaco l’ha stroncato subito dopo un rapporto sessuale con una prostituta. E’ morto così, l’altra sera, un pensionato di 72 anni di Ozzano. L’uomo è stato trovato senza vita dietro un cespuglio in viale Cavina, lo stradone che costeggia il parco dei Cedri, al Quartiere Savena. A chiamare i soccorsi, attorno a mezzanotte, è stata la stessa ragazza con la quale il 72enne si era appartato poco prima, una nigeriana di 27 anni, in regola con il permesso di soggiorno e residente fuori Bologna.

SUL POSTO sono intervenuti i soccorritori del 118, che hanno potuto solo constatare il decesso e hanno segnalato l’accaduto ai carabinieri. Il pensionato era arrivato in viale Cavina in sella al proprio scooter, che ha parcheggiato in un vicino distributore. Lungo la strada, al confine con il territorio di San Lazzaro e priva di abitazioni, si prostituiscono diverse ragazze africane e ad una di loro l’uomo si è rivolto per una prestazione sessuale a pagamento. La coppia si è appartata dietro i cespugli e ha consumato il rapporto. Subito dopo, invece di rialzarsi l’uomo si è accasciato a terra. «Gli ho chiesto se si sentisse bene, se fosse tutto a posto — ha spiegato la giovane nigeriana ai militari —. Lui mi ha risposto: ‘Stai tranquilla, adesso mi riprendo e vado, non ti preoccupare’. Ma dopo qualche minuto lui non era ancora uscito e mi sono preoccupata». La lucciola allora è tornata fra i cespugli a cercarlo e si è accorta che il pensionato era disteso, esanime, e non respirava più.

DOPO avere chiesto aiuto ad alcune amiche che erano nei pressi ha chiamato il 118 ma per il 72enne non c’era nulla da fare. Il medico ha constatato la morte, dovuta ad un arresto cardiaco. Il sopralluogo dei carabinieri ha confermato il racconto della ragazza. Del fatto è stato informato il pm di turno Stefano Orsi, che ha autorizzato la rimozione della salma.