Bologna, 17 dicembre 2011 - Il giro dell'Italia attraverso i presepi. E' quello che si può fare a palazzo Caprara dove oggi è stata inaugurata la mostra ‘La tradizione presepiale in Italia’. Al taglio del nastro erano presenti l’arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra, il prefetto Angelo Tranfaglia e il sindaco Virginio Merola.

Ci sono opere da ogni angolo dello Stivale (guarda le foto), ispirate alla tradizione bolognese, siciliana, marchigiana, toscana, calabrese, pugliese, abruzzese, piemontese, veneta, ligure e friulana. Fiore all'occhiello è il presepe 'Bianco', che, come ricorda la Prefettura, è il piu’ grande degli ultimi sessant’anni: presenta una superficie di 15 metri quadrati con oltre 200 pastori e 100 animali, realizzata secondo la piu’ antica tradizione del presepe napoletano. E' stato presentato al Papa durante la sua visita a Napoli.

Il presepe, spiega la Prefettura, "oltre ad essere un punto di incontro tra cultura religiosa, sentimento popolare e creazione artistica individuale, e’ anche intimamente legato ad una dimensione locale per la scelta delle scenografie e dei materiali e per le scene di vita quotidiana che esso riproduce".

Allestita nella loggia e nel salone della Guardia, la mostra sara’ aperta al pubblico da domani al 15 gennaio, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 (24 e 31 dicembre, 14 e 15 gennaio solo la mattina, 1 gennaio solo il pomeriggio). Saranno in vendita cataloghi, il cui ricavato sara’ devoluto in beneficenza in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione in provincia di La Spezia e destinato alla ricostruzione della scuola del Comune di Rocchetta Vara.