Bologna, 24 gennaio 2012 - FORSE ci siamo. La lunghissima e anomala assenza di precipitazioni, che dura ormai dai primi di agosto del 2011, sta per finire. Nei prossimi giorni è in arrivo una corrente di aria gelida che, scontrandosi con quella umida presente sul Mediterraneo anche vicino alle nostre coste, porterà piogge e neve in Emilia Romagna. La conferma arriva da Sandro Nanni, responsabile del centro funzionale del rischio idrogeologico di Arpa regionale. «Domenica prossima, secondo le previsioni elaborate dal centro meteorologico europeo di Reading (il ‘cervello’ situato in Gran Bretagna che studia i dati sul tempo, tenendo un occhio sempre aperto sull’autorevole Nooa statunitense), arriverà anche sulla nostra regione un fronte molto freddo di origine artica, che farà abbassare sensibilmente le temperature — spiega Nanni —, producendo delle precipitazioni che potranno essere nevose anche alle basse quote».

Arriva veramente l’inverno?
«Al momento confermo che le previsioni mostrano pioggia nella parte orientale della nostra regione, sull’Adriatico (alcuni siti prevedono nevicate leggere anche nel’area di Ravenna e di Rimini; ndr), mentre ci saranno precipitazioni nevose nella parte occidentale, da Bologna a Parma, quella più vicina al Nord Ovest, in particolare al Piemonte, la parte più colpita dalla corrente fredda».

Ragionevolmente quando potrebbero iniziare le precipitazioni nevose?
«Nella parte del crinale appenninico già dalla serata di sabato prossimo. Mentre per la collina e la panura parliamo di domenica».

Quanti giorni durerà questo fenomeno?
«Al momento le carte ci dicono che potrebbe trattarsi di una perturbazione veloce. Ma parliamo di previsioni a una settimana: già nei giorni successivi il fronte perturbato potrebbe spostarsi verso Oriente interessando marginalmente la Romagna».

E’ possibile prevedere la quantità della precipitazione nevosa in collina e in pianura?
«Le precipitazioni potrebbero essere anche nell’ordine di 10/20 centimetri, ma nei prossimi giorni saremo più precisi».

Qual è la percentuale di attendibilità sull’arrivo di queste precipitazioni a sei giorni di distanza?
«Già oggi (ieri; ndr) abbiamo inserito nel nostro sito di previsioni a lungo termine una probabilità di nevicate per la prossima settimana. La localizzazione spazio/temporale ad oggi ha un margine di probabilità di un buon 50%. Le previsioni vanno seguite quotidianamente perché man mano ci si avvicina al weekend, queste saranno molto più precise. In questo caso, la probabilità che arrivi la neve sale anche all’80%, ma dobbiamo attendere uno o due giorni prima dell’evento che stiamo monitorando».

In definitiva, nella sua veste di esperto idrometeo, arriverà la neve almeno nella parte occidentale dell’Emilia Romagna?
«Riconfermo che ad oggi c’è una probabilità di un buon 50% di veder cadere i fiocchi bianchi. Per avere un 90% dobbiamo avere non meno di 24/36 di anticipo: a volte basta lo spostamento leggero di un fronte perturbato in quota per far ‘saltare’ le previsioni».

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