Bologna, 24 gennaio 2012 - Doveva essere la rivoluzionaria pillola contraccettiva capace di riaccendere il desiderio femminile, ma uno studio di ricercatori bolognesi ha invece ‘spento’ le illusioni. Stiamo parlando della pillola al drospirenone, futuribile molecola sintetica, frutto di un travagliato brevetto di un colosso farmaceutico mondiale.

Per la verità, un po’ di dubbi sulle proprietà miracolistiche del farmaco (aumento della libido, capacità di far perdere peso) serpeggiavano già sui blog a tema medico e sessuologico; lo studio bolognese, pubblicato sull’autorevole rivista internazionale The Journal of Sexual Medicine, ha il sigillo di una ‘scomunica’ ufficiale.
Cesare Battaglia, ricercatore universitario della facoltà di Medicina (dipartimento di Scienze ginecologiche) dell’Università di Bologna, è tra i coordinatori dell’équipe che ha condotto l’indagine su un campione di 21 donne di età media di 25 anni.

Dunque niente da fare per il cosiddetto ‘viagra rosa’?
«Casomai è un viagra grigio, una pillola che ha efficacia contraccettiva ma nessuna proprietà afrodisiaca».

Da cosa ha mosso la vostra indagine?
«Dall’assunto che il drospirenone è pur sempre un anti-androgeno e anche nelle donne gli ormoni androgeni sono associati al desiderio sessuale. In particolare sono fondamentali a livello cerebrale, per i ricordi piacevoli dell’atto sessuale e quindi nella stimolazione della libido».

Un precedente studio sulla pillola al drospirenone realizzato dall’Università di Catania, arrivava a risultati opposti ai vostri.
«E’ vero, allora furono intervistate addirittura una sessantina di donne».
E allora?
«In quel caso l’indagine si limitava a sottoporre le donne a un questionario senza analizzare i cambiamenti ormonali e quelli morfologici genitali. Inoltre abbiamo dimostrato che le risposte, sull’aumento del desiderio, erano condizionate dalla tranquillità di non rischiare la gravidanza».

I vostri risultati invece?
«Dopo tre mesi di assunzione della pillola la frequenza dei rapporti si è ridotta del 42 per cento, la frequenza dell’orgasmo del 26 per cento, la comparsa di dolore durante i rapporti è aumentata di oltre il 50%, poi ci sono gli spetti morfologici».

In particolare?
«Riduzione dello spessore delle piccole labbra e dell’ampiezza dell’apertura vaginale».

Un disastro su tutta la linea insomma.
«Come ho già detto l’efficacia di anticoncezionale è indiscutibile e poi, la pillola al drospirenone ha effetti positivi dal punto di vista estetico, per esempio limita le pelurie e dà lucentezza alla pelle».