Bologna, 24 gennaio 2012 - L'Arpa di Bologna ha chiesto di sospendere le attivita' della Sintexcal, l'azienda produttrice di bitume con sede in zona Santa Viola, a pochi passi dal fiume Reno. L'intervento dell'Arpa e' di martedi' scorso, 17 gennaio, ma la decisione e' stata anche comunicata il giorno dopo nel corso della relazione presentata in commissione Ambiente del Quartiere Navile convocata per fare il punto sulle ditte cosiddette insalubri.

L'Arpa chiede dunque a Comune e Provincia di Bologna che "le attivita' dell'azienda vengano sospese fino alla realizzazione di idonei sistemi di trattamento delle emissioni". Piu' in generale, si legge nella relazione di Arpa, "viene richiesto un adeguamento tecnologico dell'impianto che lo renda compatibile con il contesto urbano in cui si colloca, adottando le migliori tecniche disponibili del settore".

La nuova goccia che ha fatto traboccare il vaso ancora una volta sono state le segnalazioni dei cittadini, circa 180, da meta' settembre a fine dicembre.In tre mesi, infatti, i residenti delle vie Agucchi, Bertalia, Molino Pescarola e Zanardi hanno telefonato piu' volte denunciando odori di bitumi, zolfo, catrame e kerosene nell'aria. Diverse telefonate parlano anche di "aria irrespirabile" e "puzza tremenda". La maggioranza delle segnalazioni e' arrivata tra le 6.45 e le 9.30 del mattino. Il 28 settembre, a seguito delle molte chiamate da parte dei cittadini, anche la Polizia municipale ha verificato la presenza di cattivi odori nell'aria tra le vie Agucchi e Zanardi.

I tecnici di Arpa, dopo alcuni sopralluoghi, mettendo insieme vari elementi come gli orari delle segnalazioni, le aree coinvolte e le condizioni meteo di quei giorni, hanno concluso che "gli episodi di cattivo odore riscontrati siano imputabili prevalentemente alle attivita' della ditta Sintexcal".

Gia' nel febbraio 2010, la Sintexcal ricevette una diffida dalla Provincia che imponeva di contenere le emissioni. Ma quell'intervento non e' stato sufficiente.