Bologna, 1 febbraio 2012 - Ecco il piano neve del Comune di Bologna: "alle 10 di ieri è iniziata la salatura delle strade cittadine, a partire da quelle collinari e dalle principali radiali in città, utilizzando 32 mezzi spargisale in azione ininterrottamente per tutta la notte, e tuttora impegnati.

In totale, finora, sono state sparse 1.300 tonnellate di sale sull’intera rete viaria comunale (950 chilometri di strade). Dalle 16 di ieri sono entrati in azione 15 mezzi spazzaneve (trattori con lame) in collina e 70 pale sulle principali direttrici in pianura.

Dalle 18 di ieri tutti i 186 mezzi spazzaneve sono in azione sulle direttrici principali e su quelle secondarie; alle 3 di questa mattina le strade risultavano libere da cumuli di neve.

Dalle 3 alle 4 di questa mattina le precipitazioni nevose si sono intensificate e lo strato di neve depositato è risultato essere di 20 centimetri. I mezzi spazzaneve hanno ripreso a pulire le strade: prima le direttrici principali, poi quelle secondarie. Alle 4 di questa mattina sono entrati in azione le squadre composte da 50 operatori per la spalatura manuale. Alle 10 di questa mattina risultavano essere caduti mediamente 25 centimetri di neve in centro e 30 in periferia.

Si ricorda quanto previsto dal “Piano neve”:

Il Piano Neve è l'insieme delle attività da adottare per garantire la transitabilità delle strade quando si preveda il verificarsi di eventi climatici che comportino la possibilità di formazione di ghiaccio o la permanenza al suolo di uno strato nevoso. Nelle situazioni di allerta il Centro Operativo, presidiato 24/24h, festivi e prefestivi compresi, in diretto collegamento con i servizi meteorologici dell’ARPA, attiva gli interventi all'insorgere degli eventi climatici “a
rischio”.

Lo spazzamento della neve è fatto quando lo strato nevoso raggiunge lo spessore che può impedire la transitabilità delle strade, normalmente 5 centimetri. di altezza.

Il piano neve divide le strade di competenza comunale in 2 percorsi :

Percorso primario: costituito da circa 500 chilometri di strade di
interesse vitale, ossia:
· le strade interessate dal trasporto pubblico;
· le strade di grande percorrenza;
· le strade collinari (che hanno un maggior livello di rischio per la
circolazione), su queste vie, in maniera prioritaria, si concentrano i
mezzi di spazzamento.

Percorso secondario: costituito da circa 450 chilometri di strade, ossia
tutte le altre vie non ricomprese nel circuito primario, su cui si
interviene solo quando è completato l’intervento nel circuito primario.

Oltre alla strade si provvede allo spazzamento della neve da:

· luoghi pubblici quali scuole e edifici di proprietà o competenza
comunale
· marciapiedi in corrispondenza di edifici comunali e da quelli dei
ponti
· parchi e aree verdi

L'intervento antighiaccio, svolto mediante lo spargimento di sale, è disposto per prevenire la formazione di lastre e croste ghiacciate, nonché per sciogliere le stesse nel caso in cui si fossero già formate, anche in assenza di precipitazioni nevose.

L’intervento antighiaccio è attivato sulle strade in base a 3 livelli di priorità definiti dalle condizioni meteorologiche:

· Livello 1: la temperatura scende sotto lo zero con umidità atmosferica tale da determinare il rischio di formazione di ghiaccio nei punti critici della viabilità, ponti e rampe di accesso, sottopassi, sovrappassi, svincoli tangenziali e rotatorie, alcune strade della collina;
· Livello 2: la temperatura scende sotto lo zero e sono previsti anche eventi nevosi, l’intervento interessa, oltre alle zone comprese nel livello 1, la grande viabilità, le strade percorse dai mezzi pubblici;
· Livello 3: a seguito di un evento nevoso, dopo il passaggio di mezzi spazzaneve, quale prevenzione alla formazione del ghiaccio. L’intervento è esteso a tutto il territorio comunale in conseguenza di nevicate
consistenti.

Lo sgombero della neve dai marciapiedi antistanti le proprietà private è a carico dei proprietari, degli amministratori o degli eventuali conduttori e di chiunque ne abbia a qualsiasi titolo il possesso.

Il Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bologna prevede all’art. 6 che:

1. I proprietari e gli amministratori o gli eventuali conduttori di edifici a qualunque scopo destinati e chiunque abbia a qualsiasi titolo il possesso degli stabili, durante ed a seguito di nevicate hanno l'obbligo di
provvedere allo sgombero della neve e del ghiaccio che si forma su tetti, gronde, balconi o terrazzi, osservando tutte le cautele che si rendano opportune e necessarie per non recare danno alle persone o alle cose
sottostanti. A tal fine devono essere delimitate e segnalate le zone di caduta, osservando le disposizioni all'uopo impartite dall'Autorità comunale a garanzia della circolazione.

2. I proprietari di piante devono asportare la neve dai rami che aggettano direttamente su aree di pubblico passaggio.

3. Per la sicurezza delle persone, debbono essere sgomberati dalla neve e dal ghiaccio, a cura dei frontisti, i marciapiedi ed i passaggi pedonali prospicienti l'ingresso degli edifici e dei negozi; si devono inoltre
coprire o cospargere con materiale antisdrucciolevole le formazioni di ghiaccio sul suolo.

4. La neve deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, mentre è vietato ammassarla sul verde pubblico, a ridosso di siepi o piante, o a ridosso dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti.

5. E’ fatto divieto di scaricare la neve nelle fogne, nei canali e nei corsi d'acqua.

6. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 100,00 a euro 500,00.

Tutte le informazioni alla cittadinanza rispetto al "Piano neve" sono reperibili al seguente indirizzo internet:

www.comune.bologna.it/sicurezza/notizie/13:1423/8752"